Sul punticino conquistato oggi ci sarebbe molto da dire. Naturalmente la prima considerazione va fatta tenendo presente la classifica, e per una squadra che è all’ultimo posto anche un punto è il benvenuto. Altro è il discorso se si tiene conto dello svolgimento della gara. La partita con il Calenzano finita tre a tre è vissuta, fino a venti minuti dalla fine, su continui ribaltamenti di fronte, su occasioni da gol in rapida successione da una parte e dall’altra, poi a venti minuti dalla fine improvvisamente le due squadre hanno smesso di giocare e di cercare la vittoria. Insomma è parso che il pari stesse bene ad entrambe, ma se al Calenzano (squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato) un punto può non dispiacere al Chiusi serviva la vittoria. Ed è sembrato molto strano l’atteggiamento degli uomini di Goretti che in vantaggio per tre a due si sono fatti raggiungere con irrisoria facilità, per poi impostare una melina a centrocampo subito accettata dagli ospiti.

La cronaca della gara è molto ricca perché le due squadre all’inizio si sono affrontate a viso aperto e le occasioni da gol fioccano. Passa il Chiusi con Montagnoli che con un bel tiro dal limite infila a fil di palo. Nel giro di pochi minuti prima il Calenzano con Urbani solo davanti al portiere si mangia il pari poi è il Chiusi con Pignataro (l’ultimo acquisto) a mancare il raddoppio.  Al 20′ altre due occasioni per il Calenzano con Cardillo e Urbani che a un passo dal gol sbagliano clamorosamente. Al 30′ il portiere ospite Lippi raccoglie la palla con le mani fuori dall’area, ma viene solamente ammonito. Al 40′ Pifferi (centravanti del Calenzano) raggiunge il pari appoggiando in rete di testa da un metro. Poco prima della fine del primo tempo esce Montagnoli per uno stiramento inguinale, sostituito da Spartà.

All’inizio del secondo tempo, dopo appena tre minuti, Cardillo viene atterrato in area; calcio di rigore che viene trasformato da Urbani. Il Chiusi appare in netta difficoltà, ma al 13′ usufruisce di un inesistente calcio di rigore e con Protopapa raggiunge il pareggio.

La partita continua piacevole fino al 25′ quando Mongili con un cross beffa il portiere del Calenzano portando il Chiusi sul 3 a 2. Il risultato sarebbe da difendere con le unghie e con i denti. Invece appena due minuti dopo il Calenzano pareggia con Manganello, lasciato completamente solo a centro area. E la partita finisce qui perché negli ultimi minuti si assiste a una noiosa e ingiustificabile melina di centro campo.

Più che di una occasione sciupata si deve parlare di un finale di partita molto strano, soprattutto per quello che si era visto sino al gol del 3-3. La situazione si fa sempre più problematica ed evitare la retrocessione diretta non sembra compito facile.

Mercoledi turno infrasettimanale con trasferta contro il Fiesolecaldine. Trasferta difficile, ma a questo punto non ci sono più partite facili.

RISULTATI 10° Giornata di ritorno

BALDACCIO BRUNI-SANGIMIGNANO: 1-1

SUBBIANO-S,PIERO A SIEVE: 1-0

N.S. CHIUSI-CALENZANO: 3-3

PONTASSIEVE-FIGLINE: 0-0

RIGNANESE-SAN DONATO: 2-3

SANSOVINO-CASTELNUOVESE: 1-0

SINALUNGHESE-BIBBIENA: 3-0

SOCI-FIESOLECALDINE: 1-1

 

CLASSIFICA

*SANSOVINO – 51

LANCIOTTO – 50

CASTELNUOVESE – 46

*BALDACCIO BRUNI – 43

*SINALUNGHESE – 38

*FIESOLECALDINE – 37

RIGNANESE – 34

SUBBIANO – 30

SOCI – 30

*CALENZANO – 29

SANGIMIGNANO – 29

*SAN DONATO – 27

BIBBIENA – 25

PONTASSIEVE – 25

*FIGLINE – 25

N.S. CHIUSI  – 23

S.PERO A SIEVE – 22

*Una partita in più