Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Marco Ciarini ribadisce: No a Querce al Pino
In una dichiarazione pubblicata ieri dal Corriere di Siena, Marco Ciarini conferma “I nostri contenuti sono irrinunciabili e hanno una precisa priorità: quello dello sviluppo di Chiusi e quindi il no secco alle ipotesi di nuove lottizzazioni in località di Querce al Pino che precluderebbero tutto il resto”
Tutta la confusione che si è creata in questi mesi di campagna elettorale ruota intorno alle questioni urbanistiche. E’ infatti su questa materia che i comuni hanno pieni poteri e sono messi costantemente sotto pressione da interessi di gruppi economici. Chiusi non fa eccezione, e la questione principale di queste elezioni è il nuovo Piano strutturale e in modo particolare le nuove espansioni ipotizzate a Querce al pino.
Per lo sviluppo della nostra città l’edificazione che consuma nuovo territorio non trova nessuna giustificazione. A Chiusi abbiamo più case che abitanti, spazi per nuovi eventuali capannoni ce ne sono in grande abbondanza ( frigomacello, ex centro intermodale, area delle biffe…) e cambi di destinazione d’uso da agricolo a edificabile si spiegano solo con intenti speculativi. Fa bene quindi chi, come in questo caso Marco Ciarini, a tenere punto fermo sul no a nuove espansioni su terreni agricoli. Stesso discorso va fatto per il vecchio campo sportivo. Non si vede nessuna ragione per costruire palazzi in un’area libera e già “attrezzata” e in una zona già sufficientemente urbanizzata.
Le divisioni emerse all’interno del Pd riflettono interessi e punti di vista inconciliabili. L’auspicio è che prevalga il buon senso e l’interesse pubblico su quello di pochi affaristi.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 10 marzo 2011 alle 01:43, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
I commenti sono disattivati.
circa 13 anni fa
Caro Niccolò, in questo caso mi sento di darti ragione……ma questa è l’Italia ed a farla così hanno contribuito parecchi,( e fra questi ci metto anche parecchi che oggi militano nel PD e che ieri erano nel PCI,DC, PSI , ecc ecc ),anche se chiaramente non tutti. Ma quando veniva ”saccheggiato il territorio” tutta questa massa di gente dov’era ?Si accorge solo oggi di tutto questo ?Come vedi nulla è cambiato nella sostanza. Sono cambiati i modi, adesso sono più ”soft”,più evanescenti,si può dire che si puo essere a favore o contro con la massima indifferenza, perchè la maggior parte delle volte ”nulla succede”, e non c’è nessuno a cui si debba rendere conto, ed è su questo aspetto che conta chi è che guida la politica.E questo io lo considero il più grave squallore culturale che possa contrassegnare il modo di vita della nostra ”pretesa modernità” del vivere.A Chiusi forse(se è una mia illusione non sò )ma si potrebbe anche notare già da adesso dopo gli ultimi avvenimenti,un inizio di ”clima” diverso da prima…e ben venga(sempre secondo me), ma resta fermo il fatto che è anche un segnale che la classe politica che ha contribuito allo storico marasma-che prima marasma non era, ma guarda caso era identificato come un successo-si ricicla neanche tanto abilmente per perpetuare-per dirla con parole di Vittorio Meoni- quei rapporti economici, politici, sociali,per ritessere quella tela della supremazia politica ed economica di quella che alcuni partiti che oggi hanno cambiato nome ma non collocazione culturale,politica e sociale,e che sono stati per mezzo secolo maestri nell’occupazione dello Stato,ricattando(questa è la vera sostanza politica)a destra ed a manca, mentre è proprio a manca che hanno trovato anche chi ha fornito un grande spazio,ed in questo si sono infilati interessi economici come del resto sempre avviene.Adesso spero proprio che tale spazio-se è vero e reale quello che potrebbe crescere a Chiusi-è bene che possa essere via via più angusto ad essere percorso.Per il benessere e la rinascita di Chiusi,che dovrebbe essere prima ”culturale” e poi ”materiale”.E’ un sogno ?Scusami il finale triviale,ma spero di non fare quello che fece colui che visse sognando,ma che morì c……
circa 13 anni fa
Marco, vieni, ti aspettiamo a braccia aperte!
Non mancare al’assemblea del 18 marzo (e porta un sacco di amici )
circa 13 anni fa
Ora so’ tutti all’opposizione !
circa 13 anni fa
l’auspicio è che chi ha opinioni come quella di marco ciarini esca dalle pastoie di una discussione tutta interna al pd e ascolti quello che la nostra comunità chiede, discontinuità, rottura con i vecchi metodi, e desiderio di una stagione nuova.
ai proclami, alle manifestazioni di intenti devono seguire atti concreti.