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La Biblioteca comunale della Città di Chiusi
La Biblioteca comunale di Chiusi si trova al primo piano del complesso di S. Francesco, accanto all’omonima chiesa nel centro storico di Chiusi (nell’ex ala femminile).
E’ aperta 18 ore settimanali (martedì mercoledì e giovedì ore 15.00 – 18.00, mercoledì anche 8.30 – 13.30 e sabato 9.00- 13.00).
Il patrimonio della biblioteca è composto da 12.100 volumi (ad oggi, ma gli arrivi sono settimanali). Le sezioni maggiormente fornite e più utilizzate sono: la sezione di letteratura e narrativa contemporanea e classici, la sezione dei libri per bambini e ragazzi (con una stanza dedicata e coloratissima, inaugurata nel marzo 2008), la sezione di storia locale, e dal settembre 2010 anche uno scaffale multimediale, con circa 200 film in dvd e 50 audiolibri anche per bambini. In Biblioteca si trovano, inoltre, libri bilingue (per bambini), libri a grandi caratteri, libri per i bebè, e, da alcuni anni, i numeri della rivista “Archeo”.
Del patrimonio della Biblioteca fa parte anche un fondo antico che è in fase di catalogazione, con circa 2.000 volumi. Questi (tra i quali anche delle Cinquecentine) erano appartenuti ai conventi francescani della provincia di Siena. In seguito alle varie soppressioni, napoleoniche e del nuovo Stato italiano, questi volumi confluirono nel Convento di s. Francesco di Chiusi, e al momento della sua soppressione (anni ’70 del secolo scorso) sono passati di proprietà al Comune.
La biblioteca fornisce i servizi di:
-prestito locale
-prestito interbibliotecario: gratuito tra le biblioteche della provincia di Siena e tra alcune della Regione Toscana. Per prestiti interbibliotecari con tutte le altre biblioteche all’utente è richiesto di corrispondere il rimborso delle sole spese di spedizione, mentre le spese di restituzione sono a carico del Comune di Chiusi;
-consultazione e lettura in sede;
-servizio internet per ricerche, con il supporto del bibliotecario;
-fornitura di documenti: fotocopie gratuite fino a 10 pagine (e secondo i criteri imposti dalla Legge 248/2000 sul diritto d’autore);
-visione in sede di film: con due postazioni video (per massimo 2 persone contemporaneamente)
-desiderata – proposte di acquisto: gli utenti possono indicare via e-mail o direttamente, i libri mancanti che la biblioteca potrebbe acquistare (in base al budget a disposizione e alla coerenza dell’opera con gli obiettivi di una biblioteca pubblica).
Uno tra i compiti principali della Biblioteca è quello della promozione della lettura: vengono organizzati incontri con autori, la Biblioteca partecipa alla campagna di promozione della lettura organizzata dal Ministero dei Beni Culturali dal titolo “Ottobre Piovono Libri” (quest’anno verrà fatta a maggio, ma tutte le biblioteche toscane continueranno a fare le proprie iniziative ad ottobre), e al festival del libro per ragazzi Leggere è Volare organizzato all’Amministrazione provinciale di Siena.
Vengono effettuate visite guidate in biblioteca per le scuole con letture per i più piccoli; periodicamente vengono organizzate feste per bambini per avvicinarli a questo luogo “fantastico”, troppo spesso dipinto come luogo noioso; da due anni abbiamo usufruito del servizio di Bibliobus per fornire soprattutto Chiusi Scalo di un servizio bibliotecario, anche se periodico.
I più assidui frequentatori sono i bambini in età scolare (primarie del primo e secondo ciclo) e poi adulti over 40, anche se la presenza di dvd sta facendo da traino per i giovani (scuole secondarie), sempre difficili da attirare in biblioteca.
La biblioteca in cifre:
prestiti al 2010: 1.127 contro i 507 del 2007
presenze nel 2010: 1.496 contro le 394 nel 2007
La Biblioteca fa parte delle Rete Documentaria e Bibliotecaria Senese (ReDoS) che fu istituita con una convenzione nel 2001 tra i Comuni della Provincia di Siena in cui è (ed era) presente un servizio bibliotecario, l’Amministrazione provinciale di Siena, la Biblioteca comunale degli Intronati e l’Università degli Studi di Siena. Far parte della rete significa usufruire di servizi centralizzati e coordinati, che permettono di eliminare le operazioni di routine (spunta delle fatture, catalogazione, cartellinatura) dalle mansioni dei singoli bibliotecari, ottenendo maggiori vantaggi e maggior tempo a disposizione degli utenti. I servizi centralizzati più “corposi” sono: acquisti, catalogazione e catalogo unico.
Biblioteca comunale di Chiusi via G. Paolozzi, 6 – Chiusi bibliochiusi@libero.it Tel. 0578.223080
Catalogo: http://sbs3.unisi.it:8991/F/-?func=find-b-0&local_base=bibl_com_chiusi Raggiungibile anche da www.redos.it (sezione biblioteche, Chiusi)
La Biblioteca comunale della Città di Chiusi è anche su Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Biblioteca_comunale_della_Citt%C3%A0_di_Chiusi
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 29 marzo 2011 alle 03:49, ed è archiviato come CULTURA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Conconrdo con quanto scrive Leonora. A mio avviso, però, le cose che sono state fatte non sono per niente piccole, anzi. Credo che gli investimenti dell’amministrazione nel “progetto biblioteca” siano stati fruttuosi e produttivi, perché si è riusciti a impiegare risorse su del materiale umano di valore, e questo ha portato a ottimi risultati. Era proprio per questi motivi che mi sono stupito dell’assenza della biblioteca nel programma, perché poteva essere un altro dei punti di forza in campagna elettorale. Sono fiducioso che questa assenza venga compensata dai progetti e dalle azioni di coui che avrà in carico la biblioteca nel futuro. Faccio a Leonora e a tutti gli amministratori uscenti i miei migliori auguri per questi ultimi giorni di lavoro.
circa 13 anni fa
Ciao Nicola, ovviamente anche se per pochi giorni sono l’assessore alla cultura e del mio incarico fa parte anche la cura della biblioteca. Io credo, sinceramente, che in questi anni, grazie alla competenza dell’ufficio cultura siamo riusciti ad investire nella nostra biblioteca ampliandone i servizi, solo per fare un esempio è stata allestita la stanza della biblioteca per i bambini, o lo scaffale multimediale, certo tutte piccole cose, ma che hanno come obiettivo quello di far conoscere la nostra biblioteca e farla frequentare dai bambini e dai giovani. Devo dire, sinceramente, che come ha detto Chiara, il numero dei prestiti è cresciuto edal 2007 ad oggi, ciò è dovuto anche alla disponibilità degli insegnanti che ringrazio che sempre più spesso hanno cominciato a frequentare la nostra bibloteca insieme alle classi, ma anche alla presentazione di libri che sono state rese un appuntamento fisso ormai almeno negli ultimi due anni e dalle iniziative che come Amministrazione abbiamo sempre fatto nella biblioteca. Il sapere, la cultura, io credo sono le basi della nostra società, di una società consapevole e forte per questo spero che l’investimento in queste potenzialità sia sempre maggiore.
circa 13 anni fa
Visto che nessuno ha ancora commentato, lo faccio io.
Vorrei ringraziare la biblioteca, che in questi ultimi mesi mi ha fornito veramente un ottimo servizio aiutandomi a reperire articoli piuttosto rari e difficili da trovare. Per le mie esperienze come utente, raramente (per non dire mai) ho trovato persone così disponibili e competenti come le ragazze che lavorano a quella di Chiusi.
In clima di campagna elettorale mi chiedo: la biblioteca è stata mai nominata in qualche programma politico? Esponenti di SEL entrano nel merito delle scelte sull’organizzazione museale, ma il partito a cui fa capo l’assessore attualmente in carico per la biblioteca, ha pensato di investire almeno un minimo in questo servizio?
Riguardo agli altri: capisco che scegliere i candidati è la cosa che assorbe più tempo ed energie, ma le forze che si stanno preparando ad affrontare le elezioni, hanno almeno un idea su cosa fare della biblioteca? O scelti i nomi possiamo anche smetterla di preoccuparci del resto?
Permettetemi una piccola nota di veleno, sperando che sia di aiuto a stuzzicare l’attenzione: secondo me sarebbe già grasso che cola se i “candidati” ci fossero entrati almeno una volta, in una biblioteca.