Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Il mio conflitto di interessi
Ci stavo pensando da una settimana e ora che ho deciso ritengo che una dichiarazione sia necessaria. Non mi illudo di fare chiarezza per quelli che non vogliono capire, che ci sono e sempre ci saranno, ma spero che i più capiscano le mie intenzioni.
Ho accettato di far parte, come candidato, della lista “La Primavera di Chiusi”. E’ ovvio che essendo uno dei curatori del blog qualche problema si pone. Ho quindi deciso di non scrivere più articoli, a partire da oggi, che riguardano in qualche modo la cronaca politica della campagna elettorale che sta per iniziare.
Capisco che non avrebbe senso (oltre che scorretto) continuare a proporre ai lettori del blog resoconti sugli sviluppi della situazione politica locale ora che ho scelto di esserne parte in causa.
Ovviamente, essendo chiusinews uno spazio di discussione aperto a tutti, non mi sottrarrò dall’esporre le mie considerazioni con articoli e commenti. Lo farò con parsimonia e da persona schierata, come tutti gli altri che hanno deciso di impegnarsi in prima persona nelle varie liste elettorali, e come cittadino che vuol metter becco sulle questioni che riguardano la cosa pubblica.
Non potrò invece sottrarmi dal continuare a curare la pubblicazione degli articoli che vengono inviati al blog, perchè al momento non c’è un sostituto che possa affiancare Paolo Scattoni in questo compito.
So che è un azzardo, perchè le critiche a prescindere non mancheranno, ma sono anche sicuro di quel che faccio, perchè l’imparzialità e la correttezza verso i frequentatori, fattori fino ad oggi decisivi del successo di chiusinews, non subiranno alterazioni. E la verifica la farete voi, a partire da oggi. Buon blog a tutti.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 10 aprile 2011 alle 04:46, ed è archiviato come CRONACA, POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
La premura è ammirevole anche se valgono le osservazioni fatte sulle peculiarità del blog riguardo alla linea editoriale. Dato che trovo pertinente la preoccupazione di Scattoni, invito i molti che fin qui si sono lamentati di un’analisi troppo di parte degli avvenimenti a mettere mano alla tastiera per relazionarci su conferenze, libri in uscita, iniziative politiche o sociali, così come ha fatto fin qui Fiorani. Sempre che la costruzione di uno spazio civico condiviso (anche se virtuale) sia preoccupazione anche di altri!
circa 13 anni fa
Sono stato assente dal dibattito per alcuni giorni per motivi di salute. Altrimenti avrei commentato subito.
La decisione di Luciano (che non mi ha neppure anticipato ))
dovrebbe far riflettere tutti.
Faccio i miei auguri a Luciano, spero soltanto che il successo elettorale non determini il mantenimento della decisione dopo l’elezione, altrimenti si chiude
Luciano affrettati a rassicurarci se non lo farai penso che perderai un mucchio di preferenze
circa 13 anni fa
Le considerazioni fatte, che sapevo fin dall’inizio pleonastiche (Luciano sa da sé i rischi che corre e li mette in evidenza), mettono in guardia circa la tutela dell’indipendenza di giudizio rispetto alla persona più che rispetto al blog – l’esperienza raccontata da Paolo, ostinatamente iscritto PD , è istruttiva -. Io stesso, storicamente PDista – sebbene tendence Bindi -, sono
talvolta “scrutato” per queste mie frequentazioni bloggare. Ma non sono iscritto e quindi fo come mi pare. Al di là delle battute: come componente dell’Ufficio Elettorale (notare le maiuscole istituzionali, please! ) mi sono imposto di non essere parte in causa e quindi di poter svolgere il mio ruolo di garanzia nei confronti di tutti, proprio tutti, senza privilegi e senza pregiudizi (tant’è che, dal 15 aprile al 16 maggio non parteciperò più al blog: non fate scherzi di “sparare” roba eclatante, il “fioretto” è cosa seria ). Nel caso di Luciano la questione non è così delicata, ma la sua sensibilità (onore al merito!) la percepisce come problematica: chi è nato quadrato, non diventa tondo per via (anche se qualche kilo l’ha messo su… )
circa 13 anni fa
Ammiro e apprezzo il gesto di Fiorani………ed è questo il brutto……in Inghilterra o non sarebbe successo o sarebbe stata un’ automatica conseguenza…….povera Italia mia!
Ma tutti quelli come Luciano e ci sono, dove cavolo sono….perchè stanno zitti….perchè vanno a fare una manifestazione di protesta e poi tornano a casa…… “soddisfatti”! Oppure ci si perde in discussioni “cerebrali” che non portano ad alcun risultato. Tutte le cose hanno una base di verità inconfutabile. Concentriamoci su quella,
e poi su dove uno vuole.
circa 13 anni fa
Si, certo che Luciano Fiorani fa bene ma per eccesso di scrupolo; una cosa è il blog e una cosa sono le proprie idee politiche. Non che non si sapessero quelle di Luciano prima di oggi; il fatto è un altro e cioè che il blog non ha una linea politica ma è espressione di chi vi scrive e vi scrive chi manda gli articoli o li commenta. Se a Chiusinews viene erroneamente attribuita una linea politica è solo perchè altri hanno fatto scattare il fuorigioco, hanno cioè deciso di non partecipare se non saltuariamente, creando in questo modo un nemico che in realtà non esiste. Una tecnica di cui è maestro il nostro Presidente del Consiglio ma che ha avuto ottimi allievi in tutti gli schieramenti politici. Gazzettino di Chiusi docet.
circa 13 anni fa
un blog non ha una linea editoriale, lo fanno tutte le persone che in libertà scrivono articoli e commenti, siamo abituati all’informazione ingessata e orientata, la rete mette a disposizione forme diverse di comunicazione alle quali siamo meno abituati.
ringrazio luciano (fiorani) per le sue precisazioni, forse al momento necessarie, non lo saranno più quando tutti avranno capito con che cosa abbiamo a che fare.
circa 13 anni fa
Sottoscrivo quanto ha detto Sacco. Nei tuoi panni, non avrei accettato di candidarmi: nel mio ruolo istituzionale di super partes, so quanto sia difficile “avere un cuore” e quanto sia difficile l’equilibrio con la “ragione”. Ti prendo in parola, e, da amico, non ti passerò eventuali “sopra le righe”: so che potrei fidarmi ma, con Pascal, so che spesso “il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce”
E a te, come a tutti gli altri, good luck! e, come sempre, “vinca il migliore”.
circa 13 anni fa
E’ uno scrupolo che dovrebbero avere parecchi, segno di una correttezza che va oltre il formale ma che è anche sostanza, quella sostanza che si traduce spesso al giorno d’oggi in un bisogno che sempre molti meno avvertono.L’interrelazione fra polica, lavoro e soprattutto affari è il segno di un degrado che la gente accetta con ”senso della normalità”poichè considera perdente chi si possa opporre a tale tendenza.A testimonianzza di questo basta guardarsi intorno anche nel nostro ”piccolo paese” dove conduca questa strada.E se alla gente tutto questo appare normale vuol dire che le persone hanno smarrito l’etica del vivere e che quando si va ad interferire in ciò che credono sia il loro orticello che attraverso relazioni interpersonali e spesso non di merito e trasparenza si sono creati, diventano reattivi,scendendo in lotta e credendola sacrosanta.Occorre dire che questi sono il passato poichè è anche lì che è concentrata la banalizzazione
della negatività.Ma tutto questo trova purtroppo alleati di ferro nella politica lontana dalla gente, nei poteri forti,nei poteri occulti ,nel variegato mondo di interessi economici che hanno come fine la pagnotta.Se da tutto questo intreccio speso possa derivare ”lavoro”e sviluppo per la collettività ciò è sempre un fine secondario. Quello primario è la conservazione e lo sviluppo dell’orticello.E questo lo chiamano e lo accettano come ” normalità”! Ecco uno degli scopi, se non il primario della ”Primavera di Chiusi”: Far finire
questo andazzo, anche nel nostro piccolo. Bravo Luciano, un esempio che anche altri dovrebbero seguire
quando si possa intravedere la collusione fra privato e pubblico.