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PD: un questionario e molti dubbi
di Paolo Scattoni
Sono ormai due mesi che ciorcola il questionario (riportato più sotto) con cui il Partito Democratico ha iniziato la sua “camapgna di ascolto“. Che uso se ne potra fare? Certamente non è un sondaggio. Non c’è certezza che le opinioni espresse rispecchino quelle della popolazione di Chiusi, ne di una sua sezione. Gli statistici direbbero che il campione (le persone che hanno risposto) non è significativo rispetto all’universo (la popolazione di Chiusi). La sua utilizzazione invece dovrebbe servire ad iniziare un confronto per le prossime elezioni amministrative.
In precedenti interventi è stato sottolineato come questo questionario presenti notevoli limiti. Non è stato ad esempio chiesto, come era logico e utile fare, quale fosse il giudizio sull’amministrazione uscente. Quali le cose ben fatte e quelle criticabili. Ci sono però altri limiti evidenti: le domande sono troppo generiche e allo stesso tempo non sempre comprensibili. Mi chiedo ad esempio quanti oggi siano in grado di sapere cosa sia davvero un “piano strutturale” oppure cosa implichi nel “puntare sul terziario avanzato”.
Forse sarebbe bene chiudere con il questionario, elaborare i risultati e presentarli con qualche avvertenza su questi limiti e aprire immediatamente il dibattito. Forse è arrivato il momento di iniziare a costruire un programma elettorale veramente partecipato.
Il PD si può forse consolare solo con il fatto che se il centrosinistra è un po’ indietro, il centrodestra può vantare il vuoto pneumatico.
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ecco il testo del questionario.
CAMPAGNA DI ASCOLTO 2010
UNIONE COMUNALE DI CHIUSI
Partito Democratico Luglio 2010
Il PD di Chiusi intende promuovere una campagna di ascolto fra i cittadini al fine di comprendere concretamente i loro bisogni, le loro priorita, i loro progetti.
Un confronto senza infingimenti, con la voglia reale di ascoltare, consapevoli the cdovremo affrontare una nuova fase politica rappresentata dalle prossime elezionii amministrative.
Per questo vi chiediamo di rispondere alle domande presenti nel questionario di sotto riportato.
1. Dati personali
( ) Eta
( ) Titolo di studio
( ) Professione
2. La situazione economica e sociale a Chiusi a migliorata o peggiorata negli ultimi anni? (max 1 risposta)
( ) Migliore
( ) Peggiore
3. Quali servizi e infrastrutture apprezza maggiormente? (max 3 risposte)
( ) Musei e cultura (biblioteca, teatro, eventi)
( ) Interventi Per l’Ambiente (depuratori, argini contro le. alluvioni, impianti fotovoltaici)
( ) Riqualificazione urbana delle frazioni (strade, marciapiedi, facciate, piazze)
( ) Spazi Pubblici (giardini, sistemazione del lago)
( ) Impianti Sportivi (palestre e nuovo stadio`in costruzione)
( ) Interventi sul sociale (assistenza, anziani, famiglie, inserimento extracomunitari)
( ) Interventi per l’istruzione (nuove scuole, nuova didattica)
( ) Interventi per le imprese (finanziamenti agevolati, contributi)
( ) Sostegno alle associazioni
( ) Aiuti ai giovani e alle famiglie (asilo nido, prestiti d’onore, contributi a fondo perduto)
( ) Altro (specificare)
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4. Osservando i problemi, secondo Lei, quali interventi sono da considerare indispensabili? (max 3 risposte)
( ) Rilancio del Turismo
( ) Migliorare ii livello degli eventi e delle iniziative culturali
( ) Sostenere le attivita delle imprese
( ) Migliorare le infrastrutture e la viabilità
( ) Interventi per sostenere l’occupazione
( ) Aiuti economici alle famiglie in difficolta
( ) Lavorare sull’integrazione degli extracomunitari
( ) Migliorare la qualità della vita e dell’ ambience
( ) Recuperare il patrimonio immobiliare
5. Quale azione ritiene piiu adeguata per lo sviluppo economico di Chiusi? (max 1 risposta)
( ) Fare di Chiusi un punto di riferimento logistico (strade, ferrovia) per una area vasta
( ) Puntare sul terziario avanzato e sullo sviluppo sostenibile
( ) Fare politiche di aiuti sociali alle fasce piu deboli ed economici alle imprese
( ) Rilanciare l’immagine di Chiusi per attrarre investimenti
( ) Essere parte integrante della Val di Chiana, per un rilancio complessivo del territorio
( ) Altro (specificare)
6. Come vorrebbe la nuova amministrazione comunale? (max 2 risposte)
( ) Rappresentativa di tutte le forze del Centro Sinistra
( ) Aperta a qualsiasi schieramento, purche si risolvano i problemi
( ) Legata maggiormente alle associazioni ed alle istituzioni
( ) In continuità con il lavoro della passata amministrazione
( ) Più vicina ai cittadini
( ) Altro (specificare)
7. Lascia un commento o una proposta.
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| Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo Scattoni il 14 settembre 2010 alle 08:10, ed è archiviato come CRONACA, POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 14 anni fa
L’iniziativa è sicuramnte lodevole, magari poco pubblicizzata anche all’interno della festa democratica. Forse il numero dei partecipanti non è stato elevato anche per il fatto della registrazione. Comunque speriamo che il suo utilizzo e divulgazione avvenga in confronti pubblici ed aperti per poi giungere ad un programma elettorale veramente partecipato e soprattutto attuabile.
circa 14 anni fa
Grazie compagno Lorenzoni,
ma 150 questionari distribuiti alla Festa de l’unità non sono pochi perchè escluso il mese di agosto, stiamo proseguendo fino alla fine di settembre ! Potrai dirmi dopo se sono stati pochi o tanti.
Poi cosa vuoi compagno Lorenzoni i censimenti od i campioni, se ti ricordi ai tempi del PCI venivano fatti i questionari, non so con quali cifre di partecipazione, alcune volte molti di meno comunque, con te sono ottimista nella volontà e ti dico che rimmarrai stupito alla fine.
E comunque alla fine mi dirai che non va bene ! Ciao Compagno Bartali !
circa 14 anni fa
Continuo a pensare che il questionario poteva essere fatto meglio, ma che è molto meglio di niente. Quando mai la costruzione del programma per le amministrative è iniziato così presto? Mi piacerebbe che anche le altre forze politiche o civiche si facessero vive con qualche iniziativa.
Detto questo continuo ad essere convinto che è arrivato il momento per un salto di qualità. Lorenzoni propone incontri pubblici, benissimo.
Noi come chiusinews valuteremo la possibilità di raccogliere inmaniere sistematica le proposte via via che queste emergono per metetrle a disposizione per il giudizio e il contributo di tutti. Si tratterebbe di un servizio per tutti coloro che hanno accesso ad internet (corca il 50% della popolazione) e per le varie forze politiche.
Se l’iniziativa sarà fattibile (ricordiamoci che viaggiamo sempre a costo zero o quasi!!!) ne daremo notizia.
circa 14 anni fa
Qualcosa si comincia a sapere. Grazie compagno Giglioni.
Si sa che i questionari raccolti sono “circa 150″, per esempio. Nel buio è già anche questa una notizia. Poco esaltante, per la verità. Perchè, caro Giglioni, 150 non sono tanti, Anzi sono pochi, pochissimi. Sono meno degli iscritti al Pd della sezione di Chiusi Scalo, credo. Un campione quindi troppo esiguo per essere attendibile o “utile” al dibattito. 150 persone sono l’equivalente di due/tre condomini. E il resto del “popolo” di sinistra, della popolazione, che cosa pensa? Per il Pd non è buon segno: se anche il partito di maggioranza, utilizando la sua festa dove passano migliaia di persone, riesce a mettere in cascina solo 150 questionari, vuol dire che davvero la politica a Chiusi ha perso quasi totalmente la sua “spinta propulsiva”. E se il Pd non ride, gli altri piangono. Allora?
Allora compagno Giglioni, non credo che servano mesi per analizzare quei 150 questionari, tirateli fuori!
Forse è il caso che usciate dalle sezioni, che ricominciate a parlare con chi ha voglia di parlare (anche se dice cose scomode), a confrontarvi con chi ha voglia di confrontarsi… Basta cominciare, qualcuno si aggregherà e la discussione diventerà più larga, più partecipata. Qualcuno deve comiciare, senza perdere altro tempo. La prima mossa spetta al Pd. A chi altri se no?
circa 14 anni fa
Caro Paolo,
ti ringrazio di questa pubblicità sul questionario, è certo che questo non è l’unica iniziativa del PD per la campagna di ascolto ed è certo che non è la pietra filosofale del nostro agire politico, noi ci stiamo sforzando di utilizzare questo questionario come uno strumento per avvicinarsi ai cittadini. Vorrei solo dirti che alla festa de l’Unità di Chiusi,quelli registrati, sono oltre 130, altri non si sono registrati per motivi nostri di disorganizzazione ma si può presumere che all’incirca ed in maniera approssimativa saremo oltre 150 questionari raccolti. Le domande a risposta multipla del questionario, si riferiscono ai temi attuali ed in prospettiva di Chiusi, è inutitle che li elenchi, però si chiedono le priorità in termini di interventi, infrastrutture e sviluppo economico. Se questo è poco va bene, sempre meglio di niente è. Poi i dati verrano analizzati, sono un campione, verranno dibattuti a livello pubblico quindi si comincerà a muoverci per il programma elettorale, insieme a quel valore aggiunto che può essere L’Ulivo, le forze del Centro Sinistra e soprattutto i cittadini. Ottobre sarà il tempo della costruzione del programma. Ti saluto Paolo Giglioni