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Comunicato PD: continua la campagna di ascolto
Su Chiusinews molto si è dibattuto sul questionario distribuito dal PD, iniziativa di punta della “campagna d’ascolto” iniziata da quel partito nel luglio scorso. Di seguito pubblichiamo il comunicato del PD in merito al prolungamento dell’iniziativa.
Il testo del comunicato
Il PD di Chiusi comunica ai propri iscritti e simpatizzanti che nei giorni 9 e 17 Settembre 2010, si è riunito come Assemblea e Segreteria Comunali decidendo di proseguire con la campagna di ascolto “ La Città che voglio”. La distribuzione e la raccolta dei questionari verrà promossa fino alla fine di Settembre e sarà rivolta a tutti cittadini che hanno interesse a creare un percorso democratico per la definizione dei temi utili alla costruzione ed elaborazione del documento programmatico in vista della prossima scadenza elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Chiusi. Questo è il primo passo per rafforzare quel valore aggiunto definito Ulivo che unisce e rinvigorisce tutti i sinceri democratici che hanno a cuore il futuro del nostro paese.
Per noi rimane prioritario il Programma e la costruzione delle alleanze sarà imperniato sulla base dei contenuti e delle priorità emersi anche in questa occasione .
Domenica 26 Settembre dalle ore 9,30 alle ore 12,00 i circoli di Chiusi Stazione, Chiusi Città e Macciano saranno aperti per distribuire e raccogliere i questionari, mentre per Montallese e Montevenere, vi sarà una distribuzione ed una raccolta porta a porta dei questionari. Chiediamo ai nostri iscritti, ai gruppi dirigenti di sentirsi veramente coinvolti in questa campagna di ascolto e di mobilitarsi al fine di concludere egregiamente questa prima fase.
Nel Mese di Ottobre analizzeremo i dati e costruiremo il percorso programmatico, con il Partito insieme alle forze di Centrosinistra ed a tutti quei cittadini che sono stati o che vorranno essere coinvolti. Per questo saranno creati forum o consulte o gruppi di lavoro.
E’ necessario mantenere in piedi per il futuro la coalizione di Centro Sinistra, al di là dei rumors su eventuali liste civiche trasversali che altro non farebbero che alimentare confusione ed avvelenare il clima politico a Chiusi. Il Centro Sinistra locale non ne ha bisogno. Questo modello politico per noi rimane valido. Il nostro Partito è la prima forza politica
di Centro Sinistra a Chiusi, vuole essere protagonista di questo percorso sia a livello programmatico che nella costruzione delle alleanze, con la propria identità, con spirito unitario, senza tentazioni egemonizzanti, senza subire od imporre ricatti. Questo è il percorso che noi intendiamo promuovere. Arriverà il tempo conseguente per la definizione del candidato a Sindaco, sempre e comunque con senso di responsabilità e riconoscimento della nostra forza politica maggioritaria.
Tutto questo anche alla luce di quanto sta succedendo a livello nazionale nel nostro partito, dove si stanno creando situazioni correntizie che non favoriscono un percorso per sconfiggere l’attuale maggioranza di Centro Destra. Questo serva come monito per tutti.
La Segreteria del Partito Democratico di Chiusi
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo Scattoni il 20 settembre 2010 alle 16:16, ed è archiviato come CRONACA, POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 14 anni fa
Caro Miccichè,
tu puoi bere quanta camomilla ti pare e soprattutto non pensare che la camomilla te la vogliamo far bere come l’olio di ricino. I fagioli li puoi sbucciare con chi credi opportuno, anche da solo se vuoi, basta che poi non si dica che nessuno ti ha aiutato, nella fattispecie il PD ! Ripeto la campagna di ascolto non è la sola iniziativa del PD di Chiusi, c’è dell’altro e dire che promuoveremo con tutti gli interessati l’elaborazione del programma amministrativo, non mi sembra poco ! Buonanotte !
circa 14 anni fa
Giglioni mi perdonerà se indugio un altro istante prima di bere la mia camomilla. A mio parere ci vogliono due binari paralleli che alla fine convergano nella Stazione d’arrivo.
Bene quello di Kiusipedia ma anche di “gruppi di lavoro” fuori dall’ambito internet, che affrontino le varie tematiche; anche perché normalmente la maggioranza di cittadini ti parla di singoli problemi che gli stanno a cuore e non di massimi sistemi.
Altrettanto necessario però è stabilire il quadro di insieme e come indirizzare e finalizzare quelle singole tematiche. Persino riparare un marciapiede può non essere un semplice e banale atto amministrativo. Quest’ultimo compito, cioè il quadro di insieme, spetta secondo me ai partiti che devono scendere in campo con i loro valori di riferimento e la loro visione sull’organizzazione della società e sulle sue priorità.
E’ un’illusione ottica che i singoli problemi siano cose concrete e le “cornici” solo un filosofeggiare; i due aspetti sono reciprocamente connessi e necessari.
Le alleanze nascono successivamente a questo confronto e le regole del gioco non le dovrebbe decidere il più forte ma l’oggettività dei soggetti in campo. Si è fatto l’esempio del PD, che in modo ovviamente legittimo prepara la sua campagna elettorale come crede meglio ed elaborerà autonomamente il suo programma con l’aiuto dei cittadini che aderiranno alla sua iniziativa di ascolto.
L’Italia dei Valori, piuttosto che Sinistra e Libertà o Rifondazione e cosi via, potrebbero voler seguire altri metodi di ricognizione sul territorio per elaborare il loro programma “preventivo”. Non credo che, dopo tanti anni governati da uno stesso nucleo dirigente, sia positivo che il metodo sia quello di “sbucciare i fagioli” tutti insieme al tavolo del PD. Credo sia più salutare per la città di Chiusi – non certo per il potere dei singoli partiti di cui poco mi importa – questa maggiore ricchezza del confronto, anche vivace, se necessario. Era quello che cercavo di dire con la mia provocazione un po’ insolente ma…altrimenti a che servono le provocazioni?
Quindi il Centro Sinistra si confronti sui programmi specifici di ciascun soggetto, se ne cerchi una sintesi – ovviamente se possibile e senza forzature – a cui aggiungo l’auspicio che si senta finalmente parlare anche di una visione d’insieme per il futuro di Chiusi, magari anche un po’ velleitaria ma che accenda una speranza e dia il senso di una traiettoria. Un’idea di come far crescere questo territorio che ha per certi aspetti enormi possibilità di sviluppo e fargli superare il momento di depressione che sta vivendo. Amen.
circa 14 anni fa
La prima voce del nostro wiki che sarà attivo a giorni potrà essere senz’altro la destinazione dell’ex frigomacello. Fra le altre infornmazioni ci sarà anche il dibattito che sull’argomento si è qui sviluppato.
Per quello che è emerso sino ad ora le scelte riguardano:
a) le modalità di gestione (frazionamento e vendita, gestione tipo incubatore d’impresa….)
b) Attuazione complessiva o di tipo incrementale (per parti).
circa 14 anni fa
Cari amici e compagni (una volta si cominciava sempre così), mi pare che si ricominci ad avvitarsi ognuno nelle sue certezze e il confronto, ancora una volta si allontana. Perché anche su questo blog finora ci siamo limitati alle schermaglie preliminari. Tutti diciamo che bisogna aprire la discussione, ricreare un clima di confronto, se non proprio di dialogo, ma poi ci si inalbera alla prima punzecchiatura… Così, secondo me, si va poco lontano.
E si va poco lontano, perchè chi ha le chiavi della macchina non ha voglia di partire e di rimettersi in viaggio (o vuole andare, come sempre e più semplicemente, dove gli pare). L’unica soluzione, forse, è uscire dai preliminari e cominciare a giocare sul serio, prendendo di petto un problema, un argomento per volta e su quello aprire la discussione. Vediamo chi ci sta. Nel ns piccolo, su primapagina abbiamo proposto alcuni punti “programmatici” su cui, del resto, si parla da anni.
Vogliamo cominciare da uno di quelli, Il futuro dell’area centro carni, per esempio? Il Pd o qualcun altro ne vuol proporre uno diverso? Bene. Si cominci però, e lo si faccia in pubblico. Al Pd che è il partito di maggioranza e l’unico soggetto politico organizzato la scelta del luogo e delle modalità… oppure l’onere di accettare l’invito di altri. Non può esimersi il Pd e non può nemmeno aver paura, se è vero che è forte, organizzato e strutturato come dice con orgoglio Giglioni. Si presenti con tutta la sua forza, cosa può temere? Poi si potrà continuare, discutendo, di volta in volta, della Fornace, delle scuole, della viabilità, delle iniziative culturali , del rapporto con i comuni vicini… Quanto al darsi una calmatina, credo che di calma, in questo paese, ce ne sia anche troppa. Calma piatta, direi.
circa 14 anni fa
Caro Miccichè
mi dicono che sei un artista, abituato a comprendere più di altri sfumature che chi ti scrive sinceramente non ravvisa e questo probabilmente è una mancanza, però ribadisco cosa c’è di scandaloso in questo comunicato (l’ho scritto io insieme ai componenti la Segreteria)?
E’ ortodosso, dire abbiamo deciso, chiedere la mobilitazione dei nostri iscritti, promuovere una campagna di ascolto, ribadire la nostra forza che vuole stare in campo con la propria identità ed il proprio orgoglio ?
Dobbiamo sciogliersi in un mare nostrum della Sinistra, in una antica sindrome spartachista dei movimenti, oppure i nostri iscritti non contano nulla ? L’abbiamo visto dove portano il Partito Leggero ed i liberi pensatori ! Nessuno concede niente a nessuno benevolmente, nè tanto meno puoi pensare che qualcuno come il PD debba vivere una eterna Canossa, perchè forse ci viene di promuovere una campagna di ascolto ! Per essere graditi dobbiamo dire che abbiamo sbagliato ?
Per noi la coalizione di Centro Sinistra rimane strategica, l’abbiamo detto ! Oppure dobbiamo chiedere anche qui il permesso per dirlo? Sinceramente le nostre attività sono sempre state aperte a tutti e mentre qualcuno fa il libero pensatore, c’è chi deve prepararsi gli interventi, organizzare i dibattiti e chiedere poi il gradimento ed essere giudicati dai liberi pensatori ! ADESSO BISOGNA DARSI UNA CALMATINA !
circa 14 anni fa
Caro Giglioni, la crisi di identità del PD preoccupa sinceramente molte persone e, tra esse, anche un ex elettore come il sottoscritto. Capisco anche il dramma di chi all’interno del partito deve forzarsi a convivenze “poco naturali” oppure a tenere il freno a mano tirato senza farsi scappare “qualcosa troppo di sinistra”. Ho molti amici che mi manifestano spesso proprio questo disagio e gli applausi a Di Pietro nel confronto con Marini a Torino parlano più di ogni altra argomentazione.
Persino Rosy Bindi, per la quale ho grande stima, nel suo intervento alla Festa dell’Unità di Chiusi cercava di difendere la coerenza di un partito che, all’esterno, appare avvitato in una spirale di postdemocristianismo.
Ho poi notato, tipica di queste situazioni, anche una certa suscettibilità dovuta al fatto di essere costretti ad avvallare scelte che non si condividono.
Questo non toglie la stima per coloro che continuano, soprattutto a livello locale, a cercare di fare del loro meglio e a cercare con passione di fare politica.
A Chiusi, il PCI-PDS-DS-PD governa da sempre e senza opposizione. Questo è un altro elemento, come tutti sanno, molto pericoloso perché genera autoreferenzialità, possibili connivenze ambientali e porta ad una gestione del potere senza slanci progettuali. E’ una malattia che può evolvere in mondo infausto se non viene curata.
Credo quindi vada evidenziato che esistono anche altre formazioni nell’area della Sinistra, con alcune delle quali fare un bilancio – forse anche critico – dell’esperienza di governo a Chiusi e che potrebbero aver maturato istanze programmatiche o persino progetti di più ampia veduta circa il futuro di questo territorio.
Pensare di ascoltarli solo con graziosa benevolenza, sulla scia della ricognizione pubblica del PD e non con pari dignità di forze politiche capaci di autonomi sforzi programmatici, potrebbe essere scelta poco felice.
Prima di procedere alla “rettifica” del comunicato nel senso in cui lo avrei scritto io – a volte è anche una questione di tono e di sfumature – ribadisco un grazie, già espressoti da altri, per il fatto di accettare il confronto; non è poco.
Rettifica “apocrifa” del Comunicato:
“IL PD DI CHIUSI comunica che ha deciso di proseguire con la campagna di ascolto “ La Città che voglio” …. chiediamo ai nostri iscritti, ai gruppi dirigenti di sentirsi coinvolti in questa campagna…..
Nel Mese di Ottobre analizzeremo i dati e costruiremo il percorso programmatico con il Partito e insieme a tutti quei cittadini che vorranno essere coinvolti…….
ALLA FORZE DI CENTROSINISTRA chiediamo – per RAFFORZARE QUEL VALORE AGGIUNTO DEFINITO ULIVO – di sedersi al tavolo con noi per condividere le reciproche linee programmatiche e verificare insieme la possibilità di farle convergere su un programma unico NEL RISPETTO DELLE DIVERSE IDENTITA’ e SENZA TENTAZIONI EGEMONIZZANTI.
E’ necessario mantenere in piedi per il futuro la coalizione di Centro Sinistra…..eventuali liste civiche altro non farebbero che alimentare confusione ed avvelenare il clima politico a Chiusi……. IL NOSTRO PARTITO E’ LA PRIMA FORZA POLITICA di Centro Sinistra a Chiusi e VUOLE ESSERE PROTAGONISTA DI QUESTO PERCORSO CON LA PROPRIA IDENTITA’ sia a livello programmatico che nella costruzione delle alleanze.
La Segreteria del Partito Democratico di Chiusi”
circa 14 anni fa
Caro Miccichè,
forse sono un pò gosto, ma non riesco a capire il senso di questo comunicato !
Ti chiedo di spiegarmelo !
circa 14 anni fa
Contro-comunicato (citando testualmente):
“IL PD DI CHIUSI comunica che… SI E’ RIUNITO …DECIDENDO di proseguire con la campagna di ascolto “ La Città che voglio”….
Questo è il primo passo per RAFFORZARE QUEL VALORE AGGIUNTO DEFINITO ULIVO che unisce e rinvigorisce tutti i sinceri democratici …. CHIEDIAMO AI NOSTRI ISCRITTI, AI GRUPPI DIRIGENTI DI SENTIRSI COINVOLTI IN QUESTA CAMPAGNA…..
Nel Mese di Ottobre ANALIZZEREMO I DATI E COSTRUIREMO IL PERCORSO PROGRAMMATICO con il Partito, INSIEME ALLA FORZE DI CENTROSINISTRA ed a tutti quei cittadini…che vorranno essere coinvolti…….E’ necessario mantenere in piedi per il futuro la coalizione di Centro Sinistra…..eventuali liste civiche altro non farebbero che alimentare confusione ed avvelenare il clima politico a Chiusi……. IL NOSTRO PARTITO E’ LA PRIMA FORZA POLITICA di Centro Sinistra a Chiusi, VUOLE ESSERE PROTAGONISTA DI QUESTO PERCORSO sia a livello programmatico CHE NELLA COSTRUZIONE DELLE ALLEANZE, CON LA PROPRIA IDENTITA’, CON SPIRITO UNITARIO, SENZA TENTAZIONI EGEMONIZZANTI, SENZA SUBIRE OD IMPORRE RICATTI
La Segreteria del Partito Democratico di Chiusi”