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Ed ora tocca ai treni!
Il neo assessore regionale ai trasporti, Luca Ceccobao da Chiusi, non scherza. Fresco di nomina, per far capire subito alle Ferrovie che la musica è cambiata, ha così tuonato:” Per noi è fondamentale la qualità del viaggio degli utenti“. Ceccobao, che è del settore (capotreno), sa di cosa parla ma avrà il suo da fare perchè il trasporto regionale toscano non è che brilli particolarmente. Nei primi quattro mesi dell’anno sono stati soppressi 660 treni, e i pendolari, si sa, gradiscono poco queste sofisticherie. La Regione ha però annunciato che già sono pronte penali nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro. Ma le Fs pagheranno? E la Regione pensa di restituire quei soldi, naturalmente, per migliorare il servizio?
Il capo delle Ferrovie, Moretti, tutto preso dalle “frecce rosse” ha ultimamente un po’ trascurato il trasporto regionale. La Toscana non è certamente la regione messa peggio, ma anche da queste parti di “qualità” (quella che ora pretende Ceccobao), se ne è vista assai poca. Diamo però un po’ di tempo al nuovo assessore; siamo sicuri che prima di quanto si creda, andare da Chiusi a Lat(e)rina sarà un vero piacere.
Per le dichiarazioni di Ceccobao si veda:
http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.06.03.16.03
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 6 giugno 2010 alle 17:04, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 14 anni fa
La stampa locale cerca di accreditare l’incredibile progetto di un aeroporto commerciale ad Ampugnano affermando che nell’ultimo anno il traffico è aumentato del 10%. Si dimenticasno di di scrivere che il 10% del quasi nulla è praticamente il nulla.
circa 14 anni fa
Ceccobao ha anche dichiarato alla Nazione che tutta la Toscana attende l’autostrada tirrenica, Chi glielo ha detto? Ha mai percorso la nuova [?] aurelia da Grosseto al Romito? Il trffico non giustifica nemmeno quella strada, figuriamoci una autostrada parallela. Ma sono certo che fra un po’ si parlerà della necessità di ampliare l’aeroporto di Ampugnano!