Il Chiusi acciuffa il pari a tempo scaduto

Il pari acciuffato nei minuti di recupero e con un rigore molto generoso, fa si che il punto conquistato oggi sia davvero da ascrivere alla buona sorte. Il Chiusi ha provato in tutti i modi a regalare una partita che sulla carta era agevolmente alla sua portata. Lo schieramento  adottato da Goretti (un 4-2-4) ha reglato al Soci la supremazia del centrocampo per tutto l’incontro e se si aggiunge la cattiva giornata di molti giocatori, a cominciare da Ubaldi, ecco spiegata la pessima prestazione dei biancorossi. Il primo tempo inizia subito con il Soci che prede possesso della parte nevralgica del gioco ma è di Montagnoli al 15′ la prima azione pericolosa che provoca quasi un ‘autereta da parte del centrale aretino. Gli ospiti si fanno ripetutamente pericolosi, al 18′ con Fini, con un bel tiro dal limite e con l’esterno Fani che al 21′ e al 31′ conclude fuori due buone azioni manovrate. Al 35′ su intervento di Paolo Arcioni la palla viene respinta sulla linea e tre minuti dopo un mischia pericolosa in area del Chiusi si risolve in un nulla difatto. Allo scadere il vantaggio del Chiusi: azione personale di Montagnoli che mette al centro dove ben appostato Spartà non ha difficoltà a mettere in rete. L’inaspettato vantaggio viene però dilapidato nel giro di un minuto, infatti appena ripreso il gioco c’è la solita incertezza difensiva che libera Lusini davanti al portiere e per i biancoverdi è il pari, proprio allo scadere del tempo.

Nella ripresa sono ancora gli ospiti a farsi subito pericolosi e all’ottavo minuto, a seguito di un altro svarione difensivo, Bernardini porta il Soci in vantaggio. La partita ora si gioca sotto una pioggia insistente e per il Chiusi, senza idee, si mette tutta in salita. Solo lanci lunghi che mai impensieriscono il portiere avversario. Le sostituzioni di Ferretti e Cannistrà, insicuro il primo ed evanescente il secondo, con Mongili e Tosoni non cambiano il corso della gara. Il Soci pare controllare agevolmente ma a tempo regolamentare scaduto Montagnoli (sempre e solo lui) si inventa una azione sulla sinistra, salta il diretto avversario e crossa. La palla finisce sul braccio di un difensore del Soci e l’arbitro concede uno di quei rigori che se te lo fischiano contro protesti per un mese. Sul dischetto va lo stesso Montagnoli che calcia a mezz’altezza, il portiere devia la palla sul palo che torna così sui piedi dell’attaccante biancorosso che ribadisce in rete fissando il risultato finale sul 2 a 2.

 Alla fortuna non si dice mai di no, ma il Chiusi oggi ha sprecato una ghiotta occasione per portarsi nelle zone alte della classifica. Ora c’è il turno di riposo e la prossima partita in programma è a Calenzano, tra quindici giorni. Il bilancio di questa prima parte di campionato è tutto sommato positiva ma l’impressione di un Chiusi troppo dipendente dai solisti (Montagnoli, Ubaldi) e poco solido in difesa rimane. E se, come oggi, il lavoro di centrocampo viene lasciato solo ai due Acioni là dietro si soffre troppo. Per Goretti il lavoro non manca.      

RISULTATI 8° GIORNATA