Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Chi ha paura delle primarie?
Oramai di tempo ne è passato da quando il nostro ex sindaco Luca Ceccobao ha lasciato il municipio di piazza XX settembre per accasarsi nei palazzi della regione alla corte del Signor Rossi. Si, di tempo ne è passato, ma, a mio avviso, è stato sprecato. Sembra quasi che delle prossime amministrative non se ne voglia parlare o, comunque, si voglia prendere tempo. Possibile che non ci siano candidature? Possibile che tutto circoli intorno a pochi (e poco nuovi) nomi?
In un recente articolo https://www.chiusinews.it/?p=2836, Luciano Fiorani scriveva: “[... ] Se così si fosse deciso è comprensibile la reticenza del Pd locale riguardo alle primarie. Strumento sempre sbandierato ma che spesso ha riservato sorprese amare e frutti avvelenati”. Che il Partito Democratico non abbia buoni rapporti con le primarie è un fatto conosciuto. Ne sono un esempio quelle per il sindaco di Firenze durante le quali “il prescelto” Ventura fu spiazzato da Matteo Renzi, attuale nuovo sindaco sulle rive dell’Arno.
La sensazione, finora, è che a Chiusi non si voglia rischiare. Ma, forse, le primarie potrebbero essere un’arma a doppio taglio che potrebbe anche favorire il partito di Bersani. Un dato di fatto è che a Chiusi si vuole un sindaco vicino alla gente, che ascolti i chiusini. E con le primarie il candidato viene scelto dai cittadini. Ma allora perchè il PD ancora non ne ha voluto parlare? L’impressione di chi scrive è che il “candidato numero uno” voglia prendere tempo e prepararsi il terreno per poi vincere facile alle primarie, prendendo gli altri alla sprovvista. In questo modo nessuno avrebbe niente da ridire perchè saranno stati gli stessi chiusini a scegliere il candidato favorito (che quasi sicuramente sarà poi il sindaco eletto). Ma, a quel punto, saremo sicuri di aver votato senza l’influenza “del vento senese” e forse anche di quello fiorentino?
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 21 ottobre 2010 alle 00:17, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 14 anni fa
Insomma, non si può volere tutto, né si può spostare sempre l’asticella più in alto…capisco che la diffidenza verso il sistema dei partiti é forte e che da un pezzo il re é stato avvistato nudo – anche a Chiusi – ma se ci saranno le primarie di coalizione sarà un fatto positivo di partecipazione popolare e vi sarà comunque una competizione potenziale tesa ad evitare una “nomina” calata dall’alto. Se poi la società civile per l’ennesima volta osserverà inerte, allora vuol dire che dovrà prendersi anche le sue responsabilità.
circa 14 anni fa
Ci saranno le primarie di coalizione… io non vedo però un cambiamento perchè vincerà tranquillamente il candidato PD. Ho paura però che il candidato PD sarà nominato a tavolino.
circa 14 anni fa
Io personalmente sono stanco di eleggere “nominati”. A Chiusi, addirittura, il sindaco del Pd se ne è andato senza portare a termine il mandato. Il minimo che si possa fare verso i cittadini é risarcirli almeno con le Primarie. Altrimenti io, per quello che può valere, dichiaro sin da ora la mia astensione dal voto.
circa 14 anni fa
Luca, può darsi che sia così. Non so perché altri intervengano su questo blog, per quanto mi riguarda non per appagare il mio ego, ma più semplicemente perché credo che certe manovre siano più facili a riflettori spenti.
Tommaso ha fatto un’analisi, a mio avviso, molto acuta. E’ la dimostrazione che anche un osservatore esterno senza una lunga esperienza politica certe situazioni le comprende e sa come rapportavisi. E’ un avviso ai naviganti non proprio banale.
Per quanto riguarda le possibili azioni ognuno provvederà come meglio crede.
Negli ultime tornate elettorali ne abbiambo viste di tutte, anche la rpesentazione di liste per una finta opposizione.
Gli attrezzi per gestire le cose all’interno delle segrete stanze sono ormai abbondantemente ben rodate.
circa 14 anni fa
io credo che la tattica sia di poter andare più avanti possibile con questo clima soft complici le prime nebbie autunnali creando un’atmosfera sonnecchiosa, se arrivano indenni a dicembre poi per quasi un mese saranno loro complici le festività natalizie, dopodichè scavalcato gennaio il più è fatto ci sarà solo il tempo per stampare delle belle brochure in carta lucida con i nomi dei candidati e del sindaco e i giochi sono fatti, mentre noi stiamo qui in finestra a sfoggiare commenti e articoli che appagano semplicemente il nostro ego o al più mitigano la nostra frustrazione.
circa 14 anni fa
Diversi anni fa a Chiusi ci furono delle primarie vere. L’antenato del Pd, nel clima creato da un movimento di base che si chiamava “Scegliamoci il Sindaco”, fu indotto a organizzare al suo interno delle primarie vere tra Talozzi e Ciarini. Ciarini sconfisse il candidato sostenuto dall’apparato. Quella esperienza non è stata più ripetuta, io credo, per non avere altre sorprese. Oggi il clima è assai diverso e a quanto si capisce nè Ciarini nè Scaramelli ci vogliono mettere la faccia. Meno che mai in una competizione a tre (o più) che coinvolga anche i cittadini al di fuori del partito.
La battaglia preferiscono giocarsela al chiuso, a colpi di sponsor.
Se finirà nel modo che ipotizzi tu, credendo di salvare la faccia con delle primarie fasulle (come a Siena) e in più all’ultimo momento, con un solo candidato reale, non sarebbe che l’ennesima presa in giro agli iscritti del Pd. Buon divertimento a loro.