Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Tranquilli, le primarie si faranno!
Come al solito, emerge il solito timore e la solita diffidenza nei confronti del coisiddetto apparato di partito. Forse Giorgio Cioncoloni non lo sa, che questa estate abbiamo fatto come PD una campagna d’ascolto ” La città che voglio” coinvolgendo ben 653 cittadini con i questionari, quasi il 15 % della nostra forza politica. Forse non lo sa che i dati saranno a breve resi pubblici, perchè se ci permettete prima dovevamo rendere edotti la nostra assemblea territoriale(i membri dell’assemblea dell’unione comunale del PD di Chiusi, sono stati eletti democraticamente da 148 iscritti). Forse non lo sa che il PD di Chiusi aveva fatto un comunicato stampa in cui si chiedeva ai cittadini di partecipare alla campagna di ascolto ed in cui si individuava un percorso per la costruzione del programma, richiamandoci allo spirito dell’Ulivo. Forse non lo sa che nel congresso SeL di Chiusi, abbiamo definito come PD quale era il percorso che volevamo intraprendere insieme agli altri ma il Fiorani in questo Blog non l’ha detto, perchè preso a definire quello che dicevano gli altri e non quello che in merito avevo detto io, in nome e per conto del PD di Chiusi, perchè altrimenti sapeva molto di Pravda.
Forse non lo sapete, c’era scritto nella Nazione di ieri o ieri l’altro, che il PD a livello Provinciale con un comunicato ufficiale, ha definito un percorso per tutte le elezioni nella nostra provincia che prevede le Primarie di Coalizione, come è previsto dallo Statuto Nazionale. E’ molto singolare che prima si è alzato il vessillo dei programmi come percorso unitario ed adesso si chiede il candidato come priorità. Ma come non si doveva dire che prima c’era il programma e poi i candidati ? Nessuno ha paura delle primarie, nè tanto il PD di Chiusi, qualcuno nel vostro Blog lo ha detto. Sinceramente un pò mi fa sorridere, il PD le prevede per Statuto. Vi prego uscite fuori dai pregiudizi, dalle facili deduzioni e soprattutto non innamoriamoci delle nostre idee !
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 22 ottobre 2010 alle 12:58, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 14 anni fa
io credo che paolo giglioni persona comunque in perfetta buona fede debba smetterla di sentirsi tirato in ballo personalmente, forse perchè su questo blog è l’unico del suo partito a metterci la faccia nelle sue risposte si sente la solitudine di chi da dentro la trincea si difende dal nemico, però per questo Giglioni non deve prendersela col blog o con chi ci scrive semmai se la prenda con i suoi “compagni” di partito che lo lasciano solo. Ma credo che in ogni caso questi siano falsi problemi, la questione fondamentale è che ad oggi, quasi fine ottobre, il suo partito che avrebbe la forza politica di chi domina la scena non ha messo sul campo il minimo confronto, nessun esponente si è espresso con una propria opinione su una delle tante questioni che sono in campo. Da quello che si sente per le strade nei bar o addirittura nelle birrerie frequentate dai più giovani questa volta l’interesse per le elezioni è forte, molti hanno a cuore il destino di un paese che in questi anni in molti aspetti è andato alla deriva, dunque “pretendere ” di sapere cosa ne pensano le persone che di qui a poco ci chiederanno un voto è un diritto di tutti, sapere in modo trasparente attraverso quali metodi quelle persone saranno candidate a guidare il nostro comune è un diritto di tutti, e per favore Giglioni non rispondermi dicendo che avete fatto il questionario perchè è veramente troppo poco.
circa 14 anni fa
Cioncoloni dice che, di questo passo, non ci saranno primarie credibili. Giglioni invece si limita a rispondere che le primarie sono nello statuto del Pd, che è disposto a confontarsi e che è una persona tranquilla.
Benissimo, e allora sarebbe il caso che il Pd cominciasse a dire cosa pensa del Piano strutturale, delle case al campo sportivo, della nuova zona artigianale a Querce al Pino, del ruolo della stazione nei nuovi piani di trasporto regionale (visto che hanno anche l’assessore del settore iscritto al circolo locale), delle politiche di integrazione degli immigrati, di come si pensa di utilizzare il frigomacello e il milione e mezzo elargito dalla regione, tanto per elencare qualche punto su cui il confronto sarebbe indispensabile.
Le candidature sono credibili se emergono da un confronto pubblico su questo tipo di problemi, ma siccome nessuno del Pd (nemmeno Giglioni) si è ancora pronunciato su niente, credo anch’io, come Cioncoloni, che se ci saranno delle primarie saranno fasulle.
Il segretario di un partito padrone che a Chiusi comanda tutto da sempre deve sentirsi in obbligo di rendere conto pubblicamente su queste questioni, invece si limita a dare del vittimista a chi solleva dubbi ed esprime valutazioni. Ma in questo guazzabuglio della politica in cui ormai alle parole non corrispondono i fatti succede anche questo.
circa 14 anni fa
Caro Cioncoloni,
come al solito si ama fare le vittime e non confrontarsi realmente con chi vuole creare un percorso comune. La partitocrazia di cui il Cioncoloni fa uso ed abuso come terminologia,diventa un luogo comune eliminando il buon senso con cui in merito bisogna muoversi.
Io caro Cioncoloni non ho mai mangiato nessuno e soprattutto ho ascoltato gli altri, forse troppo. Se vuoi confrontarti almeno con me, sappi che non hai davanti dei trinariciuti, bensì delle persone tranquille, pronte a discutere. Io lezioncine non le do a nessuno, forse Giorgio dovresti conoscere meglio le persone come il sottoscritto. Cordiali saluti
circa 14 anni fa
Le “lezioncine” di partitocrazia possono fare effetto sugli sprovveduti ma non su chi conosce il partito ed il suo cosiddetto apparato, essendoci stato dentro ed avendo cercato, purtroppo senza risultati, di dare il proprio disinteressato contributo ad un rinnovamento in senso partecipativo. Io sono a conoscenza di tutto quello che si dice che io non sappia perchè sono uno a cui sta a cuore il destino del proprio paese e questo l’ho dimostrato in tutta la mia vita, con un costante impegno in campo sociale, politico ed economico. D’altronde basterebbe guardare la lista di quelli che hanno presentato il questionario per trovarci il mio nome, quello dei miei familiari e quello di diversi amici che ho sollecitato a partecipare. In tal senso non si può che essere contenti del risultato ottenuto dalla campagna d’ascolto e non si può che sperare che i risultati vengano utilizzati per costruire un programma efficace e per proporre ai cittadini una squadra di governo in grado di realizzarlo. Forse il mio intervento è stato letto poco attentamente o forse con un po’ di prevenzione, come si è soliti fare con chi osa parlare fuori dal coro, e forse per questo non è stato ben capito perché io non ho detto che la scelta dei candidati deve venire prima dei programmi né ho parlato di “paura” delle primarie ma di “incapacità” di realizzarle in modo credibile, quando sarà il momento, cioè con candidati veri che abbiano in partenza le stesse possibilità di vincerle. D’altronde la diffidenza nasce dall’esperienza di quanto accaduto fino ad oggi, nasce da anni in cui le parole hanno seguito spesso strade divergenti dai fatti. Innamorato delle proprie idee forse lo è chi ha paura del confronto o chi non ha il coraggio di mettersi in gioco seriamente, ma preferisce vincere facile, magari cercando consensi e supporti al di fuori dei normali canali democratici, non chi si espone pubblicamente, anche se, purtroppo, solo su “Chiusi News”, i cui promotori vanno solo ringraziati perché attualmente, alla faccia della democrazia partecipata, è l’unico posto in cui qualcuno possa esprimere le proprie opinioni. Per finire mi devo scusare perché ho sottovalutato la percentuale degli iscritti al partito rispetto agli elettori del centro sinistra: non è il 2% ma il 3%.
circa 14 anni fa
Io penso che dovrebbe essere data a TUTTI coloro che dichiarano di accettare i principi fondamentali del centrosinistra (o del Nuovo Ulivo) la possibilità ri raccogliere le firme per presentare la propria candidatura.
circa 14 anni fa
Il PD prevede per statuto le primarie di coalizione e quelle di partito nel caso non ci siano quelle di coalizione… mi chiedo però come verrà scelto il candidato del PD
circa 14 anni fa
Paolo, per quanto mi riguarda (sono soltanto uno fra le centinaia dei regolari visitatori di Chiusinews) il programma rimane prioritario rispetto alle candidature. In questo processo i tempi, però, non sono una vairiabile indipendente. Contano e contano assai.
Per quanto riguarda i comunicati del PD a livello provinciale pubblicati sulla Nazione mi permetto di dire che forse il PD potrebbe inserire anche questo blog nel suo indirizzario.
Bene la decisione sulle primarie. Anche su questo sarà interessante avere i dettagli di funzionamento: modalità di presentazione delle candidature, etc.
circa 14 anni fa
Verba volant scripta manent. Forse Giglioni non lo sa ma, con me, ha sbagliato indirizzo. Questo è quello che ho scritto a proposito del suo intervento al congresso di Sel: “Mentre per il Pd, il segretario comunale Giglioni rilanciando l’idea ulivista, si è detto fiducioso per un percorso comune in vista della scadenza elettorale” https://www.chiusinews.it/?p=2703.
Serve la traduzione?
Ulteriore precisazione: “noi di chiusinews” non siamo un partito, quindi non ci passa lontanamente per la testa di contrapporci a “voi del Pd”, ospitiamo tutti e, naturlamente, facciamo le nostre valutazioni come ogni altro cittadino sui tempi e i modi in cui il Pd si sta attrezzando in questa campagna elettorale. Se non piacciono a Giglioni ce ne faremo una ragione, ciò non toglie che è sempre il benvenuto (come ogni altro) su questo blog.