di Luciano Fiorani.

Tutti gli utenti di Nuove acque, che hanno pagato il canone di depurazione delle acque, pur non usufruendo del servizio, possono chiederne il rimborso. Il decreto legge che abolisce questa assurdità è stato pubblicato l’8 febbraio scorso sulla Gazzetta Ufficiale. E sono anche stati fissati i criteri del rimborso.

Ora finalmente se ne prende atto e l’Ato (Autorità di ambito territoriale) sta definendo le modalità, i tempi e i calcoli necessari. Per ottenere il rimborso basta semplicemente presentare una domanda direttamente sul sito internet o presso gli sportelli di Nuove acque, oppure chiamando il numero verde.