Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Se nevica a dicembre
Due giorni fa a commento del meteo di Filippo Baglioni si è sviluppata una piccola discussione proprio sulla scienza legata alle previsioni e alla sua utilità.
Puntualmente i fatti di ieri hanno confermato quello che andavo affermando, da noi la meteorologia è puro folklore, migliaia di persone si sono messe in viaggio senza i mezzi necessari (catene o gomme da neve) ignorando assolutamente quello che stava per accadere; a corredo delle cronache riporto anche l’esperienza di mia sorella con la sua famiglia che pur avendo pneumatici da neve e catene, di ritorno da tre giorni di vacanza sono rimasti bloccati poco dopo Valdarno alle 15 e hanno poi raggiunto il casello di Arezzo solo alle 21, e a loro è andata già bene perchè c’è chi ha passato la notte in macchina e mentre scrivo è ancora lì.
Tutto questo fa sorgere delle considerazioni, la prima è che ormai gli italiani hanno rimosso le parole senso civico e responsabilità dal proprio vocabolario, la famosa fantasia italiana è ormai sostituita da approssimazione o bene che vada distrazione.
La seconda che nel baratro della disinformazione sta finendo ormai tutto, una normale situazione a dicembre diventa nei notiziari un’apocalisse, “l’Italia stretta nella morsa del gelo”, così come a luglio 35° fanno dire l’Italia messa in ginocchio dall’afa. Ma è mai possibile che debba far notizia il freddo d’inverno e il caldo d’estate, dopo milioni di anni ancora non è chiaro il concetto delle stagioni? In luogo di stupidi sensazionalismi sul nulla perchè un tg serio ieri non ha emesso comunicati dove si diceva di non mettersi in viaggio senza i necessari mezzi? Non siamo un paese tropicale e anche se non siamo in scandinavia non può coglierci di sorpresa la neve a dicembre, e adesso siamo alla solita nauseante pantomima su chi doveva chiudere i caselli prima o chi doveva spargere il sale e non lo ha fatto. Francamente un paese così mi è proprio venuto sui cogl…. scusate il francesismo e lo sfogo.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 18 dicembre 2010 alle 11:14, ed è archiviato come CULTURA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Salve a tutti…..Significativo e condivisibile questo articolo….
Per fortuna(o per sfortuna ,dipende dai punti di vista)la nevicata grossa l’abbiamo scampata(anche se per pochi km)…..Io ,personalmente adoro la neve,è sempre caduta e sempre cadrà e la nostra è una zona che comunque è abituata a ricevere 2,3 nevicate per ogni inverno….
La nevicata di venerdi è stata per la nostra zona poco significativa a livello di accumulo anche se molto bella dal punto di vista coreografico ma nonostante tutto ci sono stati problemi alla circolazione….
Ogni volta si ricomincia da capo…ai primi fiocchi va tutto in Tilt…L’inverno che ci apprestiamo a vivere si preannuncia molto freddo e potenzialmente nevoso per l’Italia e a piu’ riprese la nostra zona potrebbe essere investita da nuove nevicate….Questo è un inverno che sta paralizzando quasi tutta Europa ed è inevitabile che prima o poi tocchi anche a noi la neve….e stavolta potrebbe essere quella vera,quella seria….staremo a vedere cosa abbiamo imparato da questo 17 dicembre,ho paura molto poco
circa 13 anni fa
Mah. Dicono il padrino del futuro sindaco
circa 13 anni fa
Blocco totale dei trasporti in tutta la regione Toscana a causa di una lieve e annunciatissima nevicata.
Ma chi è l’assessore ai trasporti in Toscana????????
circa 13 anni fa
Cari amici di Chiusinews,trovo interessante lo spunto che Luca ci offre per farvi riflettere su una cosa:
ci sono dei bellissimi video,reperibili anche su internet, dove i grandi Colonnelli come Baroni,Conte……….prevedono il grande gelo del 1985 ma in 7 minuti di intervento mai viene usata la parola “EMERGENZA” o “ALLARME”…….forse aveva fatto meno freddo di questa volta o come dice Luca,probabilmente,vi era anche un’altro senso civico,altri modi di affrontare le cose?Bene,nel 1985 il 13 Gennaio per l’esattezza,Firenze ebbe una temperatura di -13 e 10 cm di neve,eppure da quanto mi riportano,come ho detto prima,non fu mai usata la parola “EMERGENZA”.
Da questo credo che sia evidente come forse un tempo,non c’era nè tecnica(le gomme termiche) nè tecnologia(informatizzazione delle previsioni),eppure le situazioni,anche con -13,non erano di emergenza!
Probabilmente oggi manca sempre maggiormente nel cittadino la responsabilità di essere CITTADINO,inteso anche nel senso di educazione civica come voglia di organizzarsi prima nella singolarità del soggetto,per il bene comune.
A parere mio,quando le previsioni meteo annunciano una ondata di freddo,prima di uscire di casa,dobbiamo porci due domande:
-Ho le catene?
e sopratutto………….le so montare?
Se entrambi le risposte sono positive,allora possiamo pensare(se è veramente necessario) di metterci in viaggio.
Prevedere la neve,in special modo per la nostra zona,come spiegavo nell’articolo della previsione di giovedì,è un’impresa veramente ardua…….poichè le Alpi e gli Appennini complicano molto la vita di un previsore.
Su Chiusinews,comunque,la neve è stata prevista con almeno 24 ore di anticipo e siamo contenti di essere stati utili nei confronti di chi ci legge.
Noi facciamo,nel nostro piccolo,qualcosina,essendo solo dei semplici appassionati,cercando,con i nostri amici di Chiusinews,di continuare a fornire un utile servizio.
Spero che quanto accaduto,serva a chi di competenza per evitare che in futuro,non si ricreino analoghe situazioni.Se non si parlava si emergenza nel 1985 con -13 e 10 cm di neve,non possiamo farlo certamente nel 2010(con i mezzi che abbiamo oggi e che 30 anni fa non avevano!)
circa 13 anni fa
Che tristezza… vedere le immagini (trasmesse solo al TG3) del disagio di migliaia di persone rimaste bloccate nelle autostrade e stazioni ferriviarie della Toscane e solo per una lieve nevicata, peraltro annuncita da giorni, Ma come è possibile che per un po di freddo si bloccano i treni?
circa 13 anni fa
Almeno una cosa in positivo di può dire: l’utilità di questo servizio metereologico di Filippo Baglioni (e Lorenzo Donati) su Chiusinews.
Ci saranno anche le volte che non la indovineranno. Comunque sia grazie davvero. Continuate così.
circa 13 anni fa
Sono perfettamente daccordo con te luca, quante volte in situazioni del genere, ampliamente previste, certe persone impreparate si ostinano comunque ad avventurarsi nelle strade creando pericoli per se stessi e per gli altri, oltre che mettersi tra i piedi di chi lavora per liberare le strade e ad eventuali soccorsi andando ad aumentare le persone da soccorrere o comunque da aiutare. Purtroppo forse questa è la società di oggi, quella che non ha più rispetto per il lavoro altrui e pensa che tutto quello che dicono/fanno gli altri è sbagliato in partenza. Se puta caso nevica a dicembre …. si mettono le catene, si usano gli scarponi e ci si muove solo per l’essenziale