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Scilipoti e Calearo di rito chianino
Con una lettera a primapagina i due consiglieri della “Lista per Chiusi”, Gianluca Annulli e Giorgio Socciarello, lasciano i banchi dell’opposizione per saltare, in vista delle prossime elezioni, sulla più capiente barca della maggioranza.
I due spiegano che già nel corso delle legislatura erano state più le questioni che li avevano visti accomunati alla maggioranza, e sulle quali avevano votato a favore, che non quelle a cui si erano dovuti opporre. Sottolineano gli ottimi risultati ottenuti dall’amministrazione Ceccobao: acquisizione del Centro Carni, Asilo nido, il futuro distaccamento dei Vigili del Fuoco a Chiusi scalo, l’Università popolare, il consorzio per le Strade vicinali, il Centro Commerciale naturale e il nuovo treno “Regiostar”. Sul quadro conoscitivo del nuovo Piano strutturale con i 250.000 nuovi metri cubi a Querce al Pino non una parola, anche se hanno votato a favore.
Affermano poi di abbandonare il centrodestra per tornare nel partito socialista, dove è già rientrato anche Fabrizio Felici.
Con un Pd in serie difficoltà il campo della maggioranza trova nuovi alleati provenienti dal centrodestra, che si dicono già pronti a contattare partiti (tutti tranne il Pdl), cittadini e categorie per il nuovo mandato amministrativo.
Di Scilipoti e Calearo è pieno il mondo.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 28 dicembre 2010 alle 00:04, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Fabrizio Felici vicesindaco a prescindere?
circa 13 anni fa
Bene per la fiducia nel futuro, che non guasta mai, penso però che sia necessario continuare a puntare piedi e mani contro alcune operazioni: reintegrazione di una struttura semiorganizzata all’interno del Partito Socialista. Non sarà poi che ci ritroviamo vice sindaco il rappresentante di questa struttura (qualunque sarà il sindaco proposto dal PD?) Il tutto ancora nell’attesa del pronunciamento sui contenuti programmatici (precisi!) e sulle ipoteche lasciate dalla amministrazione Ceccobao. Nelle assemblee di circolo del PD l’ipotesi di un impegno sulla presenza in giunta di rappresentanti di questa struttura ha prodotto immediatamente le barricate, ma non sarebbe la prima volta che con il passare del tempo sono stati digeriti bocconi molto indigesti. Allora? Ognuno per i propri ambiti: puntiamo i piedi!
circa 13 anni fa
Grazie per queste parole che mi restituiscona la fiducia nel futuro! )
circa 13 anni fa
Se può servire come membro di SEL sarò molto diretto: per quanto mi riguarda l’operazione non esiste e non esisterà.
circa 13 anni fa
Paolo, io direi di stare all’evidenza delle affermazioni, per non passare sempre per dietrologi.
Andrea Micheletti scrive:
“Credo che SEL debba prendere le distanze da certe operazioni trasversali, lontane dalla “buona politica” da noi tanto conclamata e perseguita”.
Immagino che il suo incipit con “credo” sia solo un modo “ammorbidente” di esprimersi perchè, sul fatto in sè, egli lo stigmatizza come lontano dalla “buona politica” che Sel persegue con tanta decisione.
Insomma, che lui sia assolutamente contrario mi pare evidente, così come il fatto che voterà contro questo ingresso.
Il problema, casomai, lo avrà chi dovesse votare a favore che, mi si perdoni il sillogismo, risulterà di conseguenza favorevole a perpetrare una “cattiva politica”.
circa 13 anni fa
Riguardo all’opportunità di entrata in maggioranza di Annulli e Socciarello chiedere a Lucioli.
circa 13 anni fa
Andrea, credo di non aver capito. Tu come voterai la richiesta di entrare in maggioranza di Annulli e Socciarello?
circa 13 anni fa
Intanto va precisato che Annulli e Socciarello non sono entrati nella attuale maggioranza di centro sinistra, ma ne hanno fatto richiesta.
Credo che SEL debba prendere le distanze da certe operazioni trasversali, lontane dalla “buona politica” da noi tanto conclamata e perseguita.
circa 13 anni fa
Ma di che ci si stupisce? Il sindaco attuale di Radicofani ex socialista alla guida di una giunta di centro sinistra è lo stesso che guidava, nella precedente legislatura una giunta di centro destra… Nulla di nuovosotto il sole, dunque.
circa 13 anni fa
Luciano, mi hai chiesto -e giustamente- più volte di essere breve ed adesso mi sforzo di farcela.Siamo noi che consideriamo che ancora ci siano delle differenze fra destra e sinistra e non vediamo una cosa che è sotto gli occhi di tutti e che è la seguente:se gli stati nazionali non determinano più le loro scelte economiche e quindi l’influenza nei comportamenti materiali delle persone di tutti gli schieramenti, come si può distinguere ancora che ci sia una destra oppure una sinistra quando la discriminante di tutto ciò non è più nulla, non è il lavoro, la sua culltura, la famiglia,i valori, il rispetto, la democrazia ‘.Esiste solo la tecnocrazia delle leggi emanate dagli economisti per una Europa dei mercanti e dei mercati ,per una globalizazione che distrugge le differenze e le culture in nome di un sacro profitto al quale si attaccano i furbini di tutto il mondo e di tutte le categorie, ma prima di loro in totale consapevolezza i politici che fiutano dove potrà passare il cavallo per salirci sopra.E’ ormai chiaro che le parole e le prerogative del PD sono un vuoto scatolone, malgrado gli intenti di alcuni dei suoi onesti rappresentanti, ormai quest’ultimi ridotti all’osso.C’è differenza fra questi e gli altri di destra o di sedicente destra che non sanno nemmeno cosa sia la destra se li interroghi su questo ?Ma se gli ex socialisti sono confluiti in Forza Italia formando il centrodestra del quale si è avvalso Berlusconi, ed il PD ha dentro le proprie file esponenti come d’Alema e Fassino che si dicono di sinistra e che inseguono l’UDC(l’uno) e lavorano per Marchionne(testuali parole di Fassino)l’altro, non mi parrebbe che dalle cipolle ci puoi ricavare le pesche ? Se si pensa che Confindustria sia il luogo dove si perorino gli interessi degli operai e del mondo del lavoro allora si accomodassero pure. Si vede che il gatto e la volpe la pensano così se no sarebbero stati da un altra parte. I discorsi stanno da poche parti. Ho finito, ma è anche troppo.Se il cerchio a loro quadra possono dargli anche il voto per carità, ma non mi si venga poi a dire che i giovani non hanno futuro, quando si firmano cambiali che si sa bene che il futuro non verranno onorate.
Io direi di finirla con tutto questo dibattito che non porta a nulla. Sono e siamo 4 gatti che da 30 anni ci rimpalliamo gli stessi argomenti mentre il futuro viene sempre più determinato da altri, e contro gli interessi di tutta la nostra collettività.Se si guarda da questo lato la nostra diatriba e le diatribe interne al PD sono
il nulla, e non impensieriscono per nulla il meccanismo che è destinato per sua natura a produrre la certezza della miseria.A cambiare tale meccanismo dovranno pensare le sue vittime.
circa 13 anni fa
Credo sia possibile concedere a tutti una possibilità di ravvedimento… certo appare sospetta l’intenzione a due passi dalle elezioni, ma questo non sarebbe ancora il peggio. Quello che mi spaventa veramente non è la scelta dei singoli, quanto il fatto a manifestare la volontà di rientro sia una sorta di struttura organizzata che potrebbe “occupare” il partito socialista e (chi sa?) anche la giunta. Non il ritorno alla militanza pura e semplice, insomma, ma il rientro alla grande nel giro della politica che conta (per alcuni l’unica): quella degli assessorati e degli incarichi. Spero questa mia prevenzione sia smentita dai fatti futuri, nel caso sarò felice di scusarmi. Aspetto intanto alcune dichiarazioni sul Piano strutturale, e le altre ipoteche lasciate dalla attuale amministrazione.
circa 13 anni fa
Come di quali altri segni? Ci vorrebbe che apparisse in cielo una grande e luminosa cometa che indicasse il cammino, perchè ormai uno vota a destra e si ritrova a sinistra e viceversa.
circa 13 anni fa
Qui il vero dato su cui interrogarsi e sul quale, casomai, impiegare del tempo in un’analisi, mi pare un altro: chi dei due assomiglia a Scilipoti e chi a Calearo.
Insomma, abbandonando la facezia….di quanti e quali altri segnali abbiamo bisogno?
circa 13 anni fa
Io credo che il problema non siano loro in quanto tali, ma un partito a “vocazione maggioritaria” (quanto odio questa definizione!) che, pur di essere “maggioritario” è disposto ad accettare simili compagni di viaggio. Poi una domanda nasce spontanea: “SeL accetterà lo stesso di collaborare con soggetti simili?” se lo facesse credo che getterebbe alle ortiche gli ultimi due anni di lavoro.
circa 13 anni fa
Dunque Annulli e Socciarello fanno outing politico: loro l’opposizione non l’hanno mai fatta. Hanno fatto finta. Per loro la vera politica era quella del sindaco Ceccobao. Come opporsi se faceva tante cose belle? Allora abbiamo finalmente capito perché l’opposizione che non si oppone non si opponeva.
Ora dopo anni e anni di finta opposizione (per Socciarello anche in consiglio provinciale) i due finalmente potranno provare il brivido di un paio di mesi di maggioranza. Infatti dopo tanto peregrinare, seguendo le orme del loro ispiratore politico (Partito Socialista, Forza Italia, UDC (?) e di nuovo Partito Socialista) sono finalmente giunti alla terra promessa della maggioranza. Mosè al confronto era un dilettante. Pare che il candidato Scaramelli abbia affermato che tutta la sua futura giunta potrà essere determinata dal suo partito, ma sul vicesindaco non si discute: dovrà essere Fabrizio Felici. Così mentre alcuni all’interno del PD cercano di trovare una soluzione al dopo Ceccobao, gli epigoni della vecchia politica lanciano un chiaro messaggio.
circa 13 anni fa
Come nelle grandi città. Non ci facciamo mancare nulla, soprattutto in peggio!