Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Mandiamoli a casa. Ceccobao e i suoi amici hanno già fatto troppi danni
Voglio usare una metafora per farmi capire: io ho quattro figli, se lasciassi loro quattro ville con piscina ma non avessero con me alcun dialogo, io come babbo avrei fallito! Mi sembra questo il senso dell’ eredità che Luca Ceccobao lascia alla nostra città. Mi sembra anche il senso di quella discontinuità invocata dal settanta per cento dei pur edulcorati questionari della campagna di ascolto del PD.
Discontinuità nel metodo e nei rapporti. Tra eletti e cittadini, tra eletti e associazioni, tra eletti e partito, tra partito e società. La realtà è che il “partito degli assessori” ha sequestrato il partito degli iscritti. Gli ha lasciato solo il ruolo di macchina da propaganda. Infine, il “partito degli assessori” è riuscito anche a conquistare il ruolo di segretario cumulandolo con quello di capogruppo consiliare nella persona di Paolo Giglioni.
Risultato: si è concentrata tutta la politica cittadina nelle mani del Sindaco e dei suoi fedelissimi. Il partito paralizzato su posizioni imposte e non condivise dalla gran parte dei militanti e dei cittadini, costretto ad una forzatura dopo l’ altra, come quella di far credere che Stefano Scaramelli fosse un candidato PD mentre in realtà non ha mai incontrato nessun organo dirigente del partito. Eppure Scaramelli è quasi un anno che sta facendosi campagna elettorale, non si sa con quale programma e con quali promesse. Chi l’ ha investito? Chi lo ha mandato avanti? Il segretario non ha nemmeno fatto finta di fermarlo! Intanto per inaugurare la pensilina della stazione si suona la grancassa, mentre le delibere di indirizzo sul Piano strutturale (che segneranno lo sviluppo urbano per i prossimi cinquanta anni) si approvano alla chetichella in consiglio comunale.
Questo modo di fare anche se formalmente lecito è profondamente immorale! Di queste linee di indirizzo il partito non sa ancora nulla! La città non sa ancora nulla! Un grande partito come il PD ha però anche la forza di sconfessare questi assessori e questi consiglieri comunali, censurandoli e mandandoli tutti a casa. Già dall’ assemblea del 14.
Il PD rompendo decisamente con queste persone può andare a testa alta in mezzo alla gente e al confronto con gli altri partiti, assumendo chiare posizioni in merito alle questioni urbanistiche e ai candidati:
1)Querce al Pino: zero mattoni, Piano strutturale: si ridiscute tutto.
2)Nessun consigliere o assessore sarà ripresentato.
Su queste posizioni il PD vince alla grande le elezioni e raddoppia gli iscritti! Dalle macerie politiche e morali in cui ci ha lasciato l’ ex Sindaco Ceccobao si può uscire con posizioni trasparenti e coraggiose, per il bene della città e del futuro del partito.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 10 gennaio 2011 alle 00:09, ed è archiviato come POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Condivido pienamente quanto scritto da Luciano Fiorani. Una sola curiosità mi vorrei togliere: sapere come uno che si dichiara appartenente alla casa socialista possa poi stare nel partito di Silvio Berlusconi ed essere alleato con Fini, con Bossi, con La Russa, con Gasparri, con Storace, con la Mussolini ecc. ecc. ecc.
circa 13 anni fa
Fabrizio Felici non fa che confermare la chiacchierata che facemmo questa estate e di cui chisinews diede conto.
Ma qui vorrei sottolineare un aspetto, secondo me non secondario, e che prescinde dal giudizio sulle sue ultime vicissitudini politiche: Felici, da politico navigato, vistosi attaccato, con molta serenità fa sapere quello che intende fare.
Certi politicanti nostrani che definire di bassa lega è fargli un complimento, non sentono invece il bisogno nè il dovere di rispondere su questioni di interesse collettivo.
Con Felici, nel periodo che ho fatto politica, mi sono sovente trovato su posizioni diverse, ma non gli regalo nulla se dico che, rispetto a quello che passa oggi il convento, sembra uno statista.
Sul condividerne le scelte politiche ed amminstrative è un altro discorso e le preoccupazioni espresse da Provvedi mi paiono legittime: Felici in giunta oggi farebbe il bello e cattivo tempo.
circa 13 anni fa
E’ la prima volta che intervengo nel dibattito su chiusi news e lo faccio perche’ vedo spesso circolare il mio nome a sproposito. Quindi vorrei tranquillizzare quegli amici e anche i meno amici che il sottoscritto non intende candidarsi in nessuna lista per il consiglio comunale di chiusi , n’è tantomeno ha mai pensato di fare il vicesindaco. Non ho dato nessuna disponibilita’ e non intendo darla, infatti sono fuori Chiusi per motivi professionali quasi tutta la settimana . Un ultima cosa da dire a Storelli, che mi attacca senza motivo, vada pure a votare sereno, io non turbero’ i suoi sonni. Egli mi definisce esponente del peggior socialismo craxiano. Potrei essere d’accordo con lui, basta togliere la parola peggiore, infatti io craxiano lo sono stato nel PSI prima della diaspora, lo sono stato da Segretario Provinciale di Forza Italia e lo sono oggi che mi e’ stato chiesto dai vertici nazionali del Partito di tornare a lavorare nella vecchia casa socialista, tornata a chiamarsi PSI. Un saluto a tutti.
circa 13 anni fa
Scattoni stavolta è stato perfetto.
Che anche a Siena si convincano che non c’è stata a Chiusi, in questi anni, l’età dell’oro.
circa 13 anni fa
Caro Giancarlo (Pagliai) è un piacere sentirti anche in Chiusinews. Il vero problema è stato un congresso del PD che ha operato in tutta la provincia a lista unica. Le varie componenti (Bersani, Franceschini e Marino) si sono riunite a Siena e hanno stabilito le presenze nelle liste uniche. L’obiettivo, commendevole per carità, era quello di evitare conflitti in un anno che vede le elezioni a Siena e Chiusi. E’ stato invece un grave errore perché i conflitti e le diversità di opinione si debbonio affrontare per tempo e non rinviarli, perché prima o poi esplodono. Più si cerca di allontarli più fragorosamente esplodono. Il problema che qui viene posto è che la dirigenza pensata a Siena non ha funzionato. Tutto quello che è rimasto sottotraccia durante il settennio di Ceccobao ora emerge.
circa 13 anni fa
Signor Pagliai, se non sbaglio lei è responsabile di qualcosa nel Pd di Siena, e il suo gradito commento sa tanto di generica difesa d’ufficio.
Provi a cambiare Ceccobao con Berlusconi e Chiusi con Italia e vediamo che effetto le fa.
Se fosse come dice lei che difficoltà avrebbe il Pd chiusino a schierarsi in massa in difesa di cotanto politico?
Evidentemente anche nel Pd locale non è certo unanime il giudizio sul personaggio.
Quanto alle cose fatte, venga a fare un giretto a Chiusi e vedrà come sono stati spesi il monte di soldi che la Fondazione ha riversato sulla nostra città in questi anni.
Dimenticavo un piccolo particolare: l’autore dell’articolo è un iscritto al Partito Democratico.
circa 13 anni fa
Mi permetto di entrare con molta discrezione nella vostra accesissima discussione, credo che il confronto sia sempre e comunque utile e necessario, specialmente in politica, meno utile quando sfocia negli attacchi personali e nella ricerca del capro espiatorio, aggiungere al dibattito idee, proposte e progetti è certamente meritevole, lo è meno cercare in una unica persona, che a mio modesto parere, ha invece fatto molto per Chiusi, l’unico responsabile di non so quale scempio!
un caro saluto
circa 13 anni fa
Luciano Gherardi è intervenuto su Chiusinews sin dal suo inizio, quando ancora era un’imporobabile scommessa, ed ha sempre fornito contributi interessanti. Il suo continuiom incoraggiamento è stato importante e gradito. Niccolò Martinozzi è arrivato molto dopo, ma i suoi contributi sono stati molto utili perché dall’opposizione in Consiglio comunale nessuno era voluto intervenire.
Considero Chiusinews un luogo dove si discute liberamente e con chi si vuole. La misura e la buona educazione sono una delle condizioni. Non si è obbligati a dover dialogare per forza.
circa 13 anni fa
Ha ragione il sig. Martinozzi: meglio finirla qui, anche perchè sfido chiunque a capire cosa significa la prima parte del secondo periodo.
circa 13 anni fa
Forse non mi sono spiegato!Non mi riferivo a Lei quando parlavo di quelli che tanto girano in macchina.Non creda nella mia considerazione nei suoi riguardi,non la conosco e non mi interessa di conoscerLa.
Tanto Le dovevo.E credo che basti!
circa 13 anni fa
Ha ragione Mrtinozzi: sono uno snob (mi sembrava che lo fosse chi ci accusava di andare in macchina), ma non cerco lo scontro, figuriamoci il confronto con chi ha tali posizioni! Cosa e come Martinozzi abbia capito qualcosa sulla mia posizione politica non mi è per niente chiaro. Comunque Martinozzi ha ragione: girto abitualmente in macchina, anche perchè la mia deambulazione non è proprio esaltante.
circa 13 anni fa
Gherardi,non accetto provocazioni.Sono disposto al confronto e non allo scontro.
La politica che vuol fare lei appartiene ad un passato buio,che non ha prodotto nulla.
Comunque vedo che “la lingua batte dove il dente duole!”
Le sue parole, comunque ,sono da persona molto snob che non si confonde con certa gente.
circa 13 anni fa
Ho il piacere, visto i toni che usa, di non conoscere Martinozzi, degni del peggior Berlusconi che se la prende con la sinistra in cashmire ( e Dalema è così stupido da rispondere ), poichè è noto che i comunisti vanno in limousine, mentre i ricchi vanno in Escort ( con la maiuscola, per carità). Il signor Martinozzi con cosa viaggia? E dopo le scalette cosa troverà? non è competenza del Comune, ma forse questo Martinozzi non lo sa. Brutti toni che non mi sembra abbiano in mente una (eventuale ) minoranza, che mostri qualche idea. Anche chi non può aspirare alla maggioranza dovrebbe avere qualche programma da presentare. O no?
circa 13 anni fa
Il fatto che a Chiusi una vera Opposizione non esiste non credo sia colpa di Martinozzi – a maggior ragione se voce solitaria – ma semmai degli elettori e di quelle forze politiche che hanno avvallato una certa gestione senza fare troppi distinguo. L’Opposizione, nelle vere democrazie, serve a far lavorare meglio la Maggioranza e quindi la sua opera di controllo e di critica va a beneficio di tutti.
Farò quello che è in mio potere – cioè il mio voto e un po’ del mio tempo – affinchè chi avrà la responsabilità del governo di Chiusi sia messo ad operare nella famosa “scatola di vetro” cioè sotto gli occhi di tutti.
circa 13 anni fa
Guarda che se mai credo il contrario, io penso che un’opposizione forte e sicura sia fonte di un buon governo, ti dicevo solo che prima di te l’opposizione non era stata così solida. E anche adesso io ti riconosco un lavoro assiduo ma che siate compatti non credo si possa dire.
circa 13 anni fa
E’ verissimo! Ma il problema qual’è? Forse quello di non essere stato là, anche se da poco e forse impropriamente, a scaldare la poltrona! O forse perchè da quando ci sono vi ho sempre fatto notare cose che voi neanche avreste preso in considerazione: lo stato di abbandono del paese, del lago, della fornace che finalmente, per voi, sta crollando sotto tante chiacchere e pochi fatti. Andate cercando altri siti per costruire e non fate niente per far costruire in quelli che già ci sono e in abbondanza. E’ più di un anno che c’e’ una rotonda in prova, fate i marciapiedi nuovi, giustamente, e ci sono le scalette(rione Carducci curva dell’esse)pericolose solo a vederle, per come sono tenute, scivolose, sporche, ma è giusto così tanto voi girate girate in macchina ma predicate agli altri di andare a piedi per favorire l’atmasfera. Siate più coerenti e rispettate chi vi ha dato il voto, che come dice Lei, io non ho avuto. Mi dispiace per un’altro mese mi dovrete sopportare. Lo so’ e più facile governare con nessuno che vi pungoli al dovere e al rispetto per CHIUSI che a dispetto di quanto non avete fatto ci sopravviverà.
circa 13 anni fa
Difficilmente rispondo ma il tono usato e non solo questa volta da Martinozzi non mi permette più di stare zitta, è buffo come sia facile stare ad attaccare ma nel momento nel quale si è attaccati si risponde solo dicendo che è colpa anche degli altri. Ricordo a Martinozzi che lui rappresenta l’opposizione in consiglio comunale solo da poco e la rappresenta perchè due membri prima di lui hanno dato le dimissioni.
circa 13 anni fa
Non sarei così pessimista come Martinozzi, perchè a trovare di peggio non sarà facile.
circa 13 anni fa
Vorrei dire al Signor Miccichè che,l’opposizione c’è e c’è stata.Ma che può fare uno solo su un’ assemblea prostrata,asservita, davanti a quello che era un” Vate”.Tutto quello che diceva era “VANGELO” e nessuno lo ha mai contrastato o contraddetto.Un assemblea di muti o di assonnati,visto che addirittura c’era e c’è un consigliere che arriva alle 21, ma già dorme dalle 20,30, come un ghiro!
Ripeto:tutti bravi ora!ma perchè non siete venuti a controllare quello che faceva e diceva un” VOSTRO” eletto?
Siccome è chiaro che comunque la situazione non è ribaltabile,state attenti ora a chi vi imporranno domani!
circa 13 anni fa
A Marco (Lorenzoni). Il riferimento a me è del tutto sbagliato. Non ho mai votato Ciarini e per dimostrare tutto il mio dissenso non sono andato a votare nelle ultime due elezioni quando è stato eletto Ceccobao.
Le critiche alla linea di Primapagina hanno sempre riguardato una certa tendenza a ritirarsi in un angolo che la può far apparire come un giornale che si oppone a prescindere da qualsiasi cosa l’amministrazione comunale faccia. Tutto qui.
circa 13 anni fa
Lo strepitoso successo elettorale di Ceccobao, caro Simone (Agostinelli) fu spiegato ed analizzato allora, ma nessuno vole ascoltare o ragionarci un po’.
Quanto è facile salire sul carro del vincitore anche se ti porta nel baratro!
Perchè oggi anche nel Pd cominciano ad aprire gli occhi? Perchè le macerie di cui parla Provvedi ci sono davvero e si comincia a capire che Chiusi ha gettato al vento un’occasione irripetibile. I tanti soldi che la fondazione ha sterzato da queste parti sono solo serviti a creare consenso, ad accrescere l’immagine di un ambizioso e per realizzare (male) tanti lavori fatti più in funzione di alcune imprese che non per dare basi solide alla città.
Se anche tu parli di “comportamenti che da oggi non saranno più accettabili” evidentemente sei arrivato a coclusioni non molto diverse dalle mie.
circa 13 anni fa
I partiti e i politici reagiscono alla società civile come cartine di tornasole; se questa tace loro si espandono a piacimento, se questa li marca stretti anche loro si devono adeguare.
Infatti Marco (Lorenzoni) non è l’assemblea pubblica convocata dai media che può cambiare niente bensì un corpo elettorale informato ed esigente. Normalmente basterebbe l’Opposizione; visto che a Chiusi non esiste ci vuole un Comitato di Cittadini che sia per costoro un interlocutore e che nel tempo aiuti a generare un circolo virtuoso. La lista Civica rimane l’ “extrema ratio”, possibilmente da evitare come un farmaco utile ma pieno di controindicazioni.
circa 13 anni fa
Vorrei però ricordarvi che Luca Ceccobao è stato rieletto,nel suo secondo mandato,con il 76%(circa)di preferenze;saranno pure calati gli elettori,sarà mancata l’opposizione ma sempre di un suffragio impressionante stiamo parlando.Quindi,vi chiedo,quale dirigente di partito avrebbe potuto mettere in discussione un sindaco con queste percentuali?I numeri,in democrazia,contano,eccome!Se di cecità,si deve parlare,non sarà solo cecità di singoli,ma buio di un intero paese.Perciò,stiamo attenti a colpevolizzare questo o quello e iniziamo a ragionare partendo da un principio:un’epoca è finita,ci sono stati comportamenti che da oggi non saranno più accettabili,lavoriamo per il bene di Chiusi che dovrà essere l’unico nostro obbiettivo.
circa 13 anni fa
se sia vero che un grande partito come il pd ha la forza di sconfessare il recente passato dell’amministrazione comunale è tutto da dimostrare, perchè in questi anni non uno degli iscritti e non uno dei dirigenti hanno aperto bocca per cantare fuori dal coro, non posso sapere se all’interno siano in corso chissà quali regolamenti di conti, ma le poche voci ufficiali che si sono sentite in questi mesi hanno sempre parlato di un partito unito che si muove compatto, ora se il quattordici si farà viva tutta la forza prorompente di un nuovo partito credo che saranno in molti ad essere contenti ma al posto di Provvedi non mi farei grosse illusioni.
circa 13 anni fa
Che l’era Ceccobao avesse prodotto solo danni l’ho scritto per anni da solo. Cominciai a scriverlo quando Ceccobao era solo assessore e non ancora sindaco. Il buongiorno si vede dal mattino. Molti (anche l’amico Scattoni) mi accusavano di avere un atteggiamento ipercritico nei confronti del personaggio… Vedo, con piacere, che ora anche altri comiciano a pensarla come me. Che a Chiusi serva un’alternativa da sinistra, e che questa si possa costruire anche con le persone di buona volontà del Pd lo scrivo da mesi. Un’assemblea pubblica, convocata dai media non basterà, però. Perché non è giusto chiedere ai media di toglere la castagne dal fuoco alla politica e a chi la vuol fare…
circa 13 anni fa
Attenzione, perchè come dice Tabucchi, spesso i servi sopravvivono ai loro padroni.
circa 13 anni fa
Io infatti sono uno di quegli iscritti che colpevolmente ha guardato con distacco la politica cittadina, che quando vedeva che qualcosa non andava è stato preso dalla voglia di strappare la tessera, mentre avrei dovuto, insieme ad altri, fare il “cane da guardia” in consiglio comunale, avrei dovuto cominciare prima a reclamare il mio diritto di militante ad essere informato e partecipe della politica cittadina. Dante mi avrebbe messo all’ inferno nel girone degli ignavi. La colpa del degrado politico di cui soffriamo è anche degli schifiltosi, come me, che si tengono lontani dalla politica, che omettono di difendere il bene comune. Una cosa però non ho perduto: la capacità di indignarmi quando si supera ogni limite.
circa 13 anni fa
Ma il Signor Provvedi dove era in questi anni?perchè è stato zitto per tutto questo tempo?Tutti si accorgono solo ora di tutti questi danni,perchè qualche volta non è stato presente ai consigli comunali,perchè per bocca di qualche consigliere che lo rappresentava in consiglio non ha fatto contrastare queste scelte scellerate?
Mi ricordo a Roma,ad una manifestazione pro Prodi di aver letto un cartello che diceva:”Non mi importa un fico di essere fregato da un governo amico”
circa 13 anni fa
Ridiscutere il piano strutturale? Io direi più propriamente discutere perché non sappiamo com’è fatto. Quello che è filtrato non ci è piaciuto: le quantità. Quelle debbono sicuramente essere ridiscusse imponendo il principio del recupero. Un’altra cosa sulla quale possiamo/dobbiamo dire di no è l’area produttiva a Querce al Pino.
Quello che sicuramente dobbiamo dire con grande forza è: fatecelo vedere. Sino ad ora ci è costato all’incirca come la pensilina della stazione. E’ vero che almeno il piano non si vede, ma non mi sembra il caso dover necessariamente buttare via di nuovo tutto.
Ripeto: una volta analizzato si può capire se è “aggiustabile”. Per esperienza dico che questo è quasi sempre fattibile. Poi andiamo a un Regolamento Urbanistico di minima che attui quello che ci piace e che è indiscutibile e nel frattempo si può pensare a un nuovo piano strutturale o a una variante radicale.
Anche perché non sappiamo cosa conterrà la nuava legge che l’assessore regionale Anna Marson ha in mente.
circa 13 anni fa
Magari ci avesse lasciato quattro ville con piscina!
Ha sciupato un fiume di denaro che non ricapiterà mai più nella storia di questo paese in opere inutili (stadio, pensilina) e in opere pericolose e già da ristrutturare come i marciapiedi scivolosi dello Scalo che hanno mandato a gambe all’aria diverse persone di tutte le età.
Alcuni imprenditori ringrazieranno pure ma i cittadini non sono contenti per niente.
Se poi non gli bloccate il Piano strutturale di cui tutti parlano altri imprenditori ringrazieranno ancora di più ma i cittadini saranno sempre meno contenti.
Auguri di buona “rottamazione”.