“Sport e responsabilità educativa” è il tema dell’incontro che si svolgerà domenica 16 gennaio presso il Palazzetto dello sport dalle ore 15,30 organizzato dalla Diocesi.

Interverranno: Gianni Rivera, presidente FIGC giovanile. Liliana Cosi, ballerina di danza classica. Sara Simeoni, già olimpionica di salto in alto. Graziano Lo Russo, francescano, ex calciatore del Bologna. Moderatore Tommaso Mecarozzi giornalista sportivo RAI.

Di seguito pubblichiamo uno stralcio della lettera di convocazione del Vescovo Rodolfo Cetoloni.

“Nella nostra Diocesi sono già due anni che affrontiamo il tema della “urgenza-emergenza educativa” con gli incontri di Convocazione. Nel 2009-2010 essi ci hanno portato nelle Parrocchie. Quest’anno pastorale ci mettono in ascolto della realtà che ci circonda nella quale la nostra Chiesa vive: il mondo dell’associazionismo sportivo (16 gennaio), il lavoro (27 febbraio), la scuola (3 aprile) e le loro implicanze educative.

Che cosa questi settori della nostra società chiedono alla Chiesa?A che cosa provocano la nostra visita per cercare insieme a tutti quelle alleanze educative che davvero aiutino ragazzi, giovani, adulti, famiglie….? “L’opera educativa si gioca sempre all’interno delle relazioni fondamentali dell’esistenza; è efficace nella misura in cui incontra la persona nell’insieme delle sue esperienze” .

Convoco il secondo incontro della Convocazione Diocesana 2010-2011. Ci incontreremo a Chiusi al Palazzetto dello Sport, Domenica 16 gennaio dalle 15.30 alle 19 su “Sport e responsabilità educativa”.

Saranno con noi alcune personalità (Gianni Rivera, Liliana Cosi, Sara Simeoni Graziano Lo Russo, Tommaso Mecarozzi) che hanno vissuto l’esperienza sportiva anche a livelli molto alti. Condividono l’esigenza e la responsabilità formativa di questa attività. Potranno darci interessanti spunti di riflessione e di testimonianza. Questa lettera di invito è rivolta a tutti. Chiedo ai Sacerdoti, ai Catechisti, agli Animatori, ai Genitori, agli Insegnanti, ecc. di farla conoscere in ogni ambito e di invitare le persone di loro conoscenza (giovani, allenatori, responsabili delle associazioni…..) che sono dentro il mondo dello sport.

L’incontro infatti vuole essere un servizio per tutta la nostra comunità, in questa linea di un profondo inserimento della Chiesa nella realtà di questo nostro territorio”.

+Rodolfo