Solo un altro blog targato WordPress…per riflettere sui fatti della città
Piano strutturale, altrove se ne parla.
di Roberto Donatelli
Oggi mi è arrivato “Il Poggio”, un giornalino mensile di Po’ Bandino. In prima pagina c’è un articolo intotolato “Il Piano Strutturale al vaglio della cittadinanza”.
Ne riporto alcuni stralci…Si è svolto nei giorni scorsi a Po’ Bandino uno dei QUTTRO incontri programmati dalla Amministrazione Comunale di Città della Pieve, sia nel CAPOLUOGO che nelle FRAZIONI per presentare il nuovo Piano Regolatore (parte strutturale)… L’obbiettivo dell’Amministrazione è quello di adottare sia il PRG (parte strutturale come prima cosa, nota mia) che la VAS (Valutazione Ambientale Strategica. Come seconda cosa, altra nota mia).
Domanda: perchè a Chiusi tutto questo non succede? Perchè si continua a parlare di Chiusi-Siena e non della Comunità di Chiusi, prima di tutto? Ho creduto opportuno portare a conoscenza quello che io credo essere un esempio di: prima di tutto il benessere della Comunità, poi il resto…qualunque esso sia. Mettere al primo posto della lista la costruzione del “nodo logistico” non mi sembra rispettare quanto sopra.
| Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 11 febbraio 2011 alle 00:01, ed è archiviato come CRONACA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
I commenti sono disattivati.
circa 13 anni fa
…..parlando di Amm. Com., se non sbaglio a Chiusi “manca” un Sindaco…..leggendo Il Poggio so chi rappresenta il Comune di Città della Pieve…..a Chiusi chi sono, i 16…..gli11….i 2…. il Segretario del Partito…..?
circa 13 anni fa
Se ben ricordo ce ne sono stati un paio (di incontri) un anno e mezzo fa, circa. Uno allo scalo e uno a Chiusi città, poi più niente.
Quello dello scalo fu addirittura organizzato dai commercianti, quindi si può dire che alla stazione l’amministrazione comunale non ha mai organizzato niente per il Piano strutturale.
circa 13 anni fa
sarà anche la legge, ma a meno che non mi sbagli a Chiusi non ho sentito di nessun incontro per presentare il Piano…..o se sono stati fatti me li sono persi!
circa 13 anni fa
Questa è la procedura di legge. Dopo l’adozione ci dovrà essere la pubblicazione e chiunque potrà presentare osservazioni per contribuire al miglioramento del piano nel pubblico interesse. Lo prevede la legge urbanistica fondamentale, la 1150 del 1942!!! Questo sistema non funziona perché consente al massimo modifiche a margine. L’urbanistica partecipata per me è altra cosa.
circa 13 anni fa
non ho trascritto il seguente pezzo (senno avrei dovuto ttrascrivere tutto l’articolo):…….”Entro 45 giorni dall’adozione (del Piano Strutturale) ogni cittadino potrà prendere visione della documentazione tecnica e depositare, presso gli uffici comunali, eventuali osservazioni.” E poi l’enfasi era sulle priorità del Piano….Città della Pieve sembra mettere l’enfasi sule strutture riguardanti la Città e le sue frazioni…..A chiusi il No 1 della lista riguarda il “nodo logistico”….se poi “come verranno fatte le opere” è un altro discorso…..prima di tutto il benessere della Comunità, con opere che danno un immediato contributo (marciapiedi, rete fognaria, parcheggi etc. etc.
circa 13 anni fa
La cosa non è così eccezionale. Succederà anche a Chiusi quando il piano dopo più di tredici anni dall’avvio del procedimento sarà pronto per l’adozione. A cose fatte farà il giro delle sette chiese. Il problema è invece quello di potersi confrontare MENTRE il nuovo strumento urbanistico prende forma. Questo non è avvenuto a Chiusi così come non è avvenuto a Città della Pieve.